L’album The final cut dei Pink Floyd e’ dedicato alla vicenda di suo padre Eric Fletcher Waters, morto durante lo sbarco degli Alleati ad Anzio, sepolto nel cimitero di Cassino. When the tigers broke free e’ il brano che ne parla!
Per noi collezionisti di rarita’ floydiane, quel brano appare anche su un 45 singolo singolo che ha come Side B l’inedito Bring the boys back home …
Se la memoria non mi inganna, questo brano e’ presente nel film, ma non nella prima tiratura (come doppio vinile) di The Wall. La venuta di Waters e’ per un motivo preciso, come rivela l’intervista che ha concesso a Teleuniverso (emittente che trasmette dalla provincia di Frosinone) … Si tratta di un filmato che non è destinato alla pubblicazione. Sono qui in quanto ho scoperto che, con molta probabilità, è sepolto tra queste lapidi anche mio padre, morto nello sbarco di Anzio. Sto compiendo questo viaggio perché il mio passato è il mio futuro… da cui deduciamo l’angoscia che ancora attanaglia Roger Waters… un figlio che ancora non ha un luogo dove piangere il padre.
Ma di questo pathos e’ pregno tutto The final cut, ingiustamente bollato come disco di serie B della produzione dei Pink Floyd…! Dopo questa improvvisata di Waters in Italia, non rimane che prepararsi ai suoi concerti di Luglio in Italia, organizzati da Dalessandroegalli.(musicalnews)
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