Non è mai facile scrivere qualcosa di sensato dopo aver ascoltato per la prima volta un pugno di canzoni. La prima sensazione è che il suono e l’attitudine sia diventata piu’ cantautorale e con uno sguardo al passato rispetto al notevole cd d’esordio LA STAGIONE DEL CANNIBALE. Riascoltando stamattina il nuovo cd I MORALISTI ho notato che ieri le versioni live erano leggermente piu’ rallentate (teniamo anche conto che probabilmente è la prima volta che presentano i nuovi brani davanti al pubblico) e risaltava molto di piu’ la profonda e al tempo stesso melodiosa voce di Alessandro Raina. Dopo qualche minuto di…dove l’ho già visto quello?…mi torna il mente, è GIULIANO DOTTORI. Qui suona la chitarra ma da me è già stato apprezzato per il suo album TEMPORALI E RIVOLUZIONI (uscito nel Novembre 2009 e che vi consiglio di recuperare) dove la sua voce mi ricorda a tratti il compianto Jeff Buckley…mi ricorda, perché Jeff è inarrivabile. Non so se l’approdo ad una major sarà per loro un bene, spero che la EMI non li tratti come i PERTURBAZIONE. Penso che i titoloni delle varie recensioni del disco siano meritati ma ci sono tanti altri gruppi nell’universo indie italiano che avrebbero il diritto di essere conosciuti. Butto lì tre nomi: NON VOGLIO CHE CLARA, IL DISORDINE DELLE COSE e ARTEMOLTOBUFFA. Ecco, se vi piaceranno gli AMOR FOU date una chance anche agli altri 3 gruppi. Vi consiglio comunque di andare a trovare gli AMOR FOU in giro per l’italia. Il tour partirà dallo SPAZIO 211 di Torino il 07/05 e li troverete in questi giorni anche in giro per altre Fnac e Mondatori.
grazie a Jeffbuck per la collaborazione
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http://www.ondarock.it/recensioni/2010_amorfou.htm
ho trovato questo: un sei di ondarock, equivale al sette di un altro sito.
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