Dal CD: Smoke And Mirrors
Anno : 2009
Label: Dreamworks/Geffen
Negli States l’apprezzamento per gruppi come i Lifehouse è elevatissimo: band che si dedicano ad un pop-rock melodico, prediligendo canzoni sulle relazioni sentimentali rigorosamente tra adolescenti, visto che il target da cui riscuotere maggiori consensi è indubbiamente quello dei teenager-ventenni. Di complessi simili a loro sono emersi, solo considerando gli ultimi anni, i The Calling, i Daughtry, in un certo senso pure i 3 Doors Down, ma anche i Puddle Of Mudd, “convertiti†dopo anni passati come Nirvana-wannabe.
Per i Lifehouse è in dirittura d’arrivo il quinto album in studio, previsto nei negozi inizialmente per lo scorso 8 dicembre, ma che ha subito un rinvio che lo porterà ad uscire non prima del prossimo 2 Febbraio. Il disco si intitolerà Smoke And Mirrors e questa è la tracklist:
– All In
– Nerve Damage
– Had Enough
– Halfway Gone
– It Is What It Is
– From Where You Are
– Smoke & Mirrors
– Falling In
– Wrecking Ball
– Here Tomorrow Gone Today
– By Your Side
– In Your Skin
Nessun problema invece per il singolo di presentazione, identificato in Halfway Gone, scritto in collaborazione con Kevin Rudolf, già conosciuto per la sua Let It Rock.
Nonostante il quartetto californiano sia partito con il proposito di far emergere definitivamente la loro anima rockeggiante, questo pezzo li avvicina al pop delle boyband, nonostante espedienti come i cori da stadio ed un’interpretazione bella decisa da parte del frontman Jason Wade. Il ritornello, per quanto indubbiamente orecchiabile, non può scampare alle accuse di plagio se lo si accosta a quello di Glorious di Natalie Imbruglia.
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