musicsite.it sui Killers

Laddove il fortunato e pluripremiato disco d’esordio Hot Fuss, contenente la loro hit Somebody Told Me, ed il successivo Sam’s Town sono caratterizzati da sonorità indie rock nate da una costola del postpunk (Joy Division, Pulp, The Cure), per Day & Age il frontman del gruppo Brandon Flowers ha rilasciato la pretenziosa volontà di iniziare un percorso che porterà la band a divenire i nuovi U2. 
Che possano riuscire in un’impresa di questa portata non è dato a saperci, quel che è certo è che il primo singolo mandato in rotazione, Human, rende l’idea di come questo quartetto proveniente dalla capitale del gioco d’azzardo si sappia districare alla grande anche reinterpretando il new wave, mischiando una base che non sfigurerebbe in un disco dei primi Depeche Mode con un canto quasi folk (c’è chi ha scomodatoSpringsteen per rendere l’idea).

La tracklist completa dell’album è la seguente:

– Losing Touch 
– Human 
– Spaceman 
– Joy Ride 
– A Dustland Fairytale 
– This Is Your Life 
– I Can’t Stay 
– Neon Tiger 
– The World We Live In 
– Goodnight, Travel Well

Le prime recensioni pervenute dalle testate d’oltreoceano hanno accolto Day & Age con toni entusiastici, celebrandolo come serio candidato ad album dell’anno.

Per chi vuole vedersi i The Killers dal vivo, il gruppo ha annunciato un concerto all’Alcatraz di Milano per Martedì 17 Marzo 2009.