I Scorpions arrivano in Italia con tre date del loro “Return To Forever – 50Th Anniversary”
che, come dal titolo, celebra i loro 50 anni di onorata carriera nel mondo dell’hard rock e heavy metal.
Annunciato un anno fa al momento del loro 18esimo lavoro “Return To Forever” contenente 19 brani registrati negli anni ’80 ma mai pubblicati prima, il tour prevede le città di Roma (Palalottomatica)
lunedì 9 novembre, Milano (Mediolanum Forum) mercoledì 11 e Trieste (Palatrieste) venerdì 13 , per poi continuare fino a marzo toccando il Belgio, la Svizzera,la Francia l’Ucraina, la Polonia e naturalmente la Germania con un annunciato mega appuntamento il 27 di marzo a Colonia.
Fondati nel 1965 in quel di Hannover per volere dei fratelli Schenker insieme all’amico Klaus Meine,i Scorpions attesero sette anni prima di debuttare con “Lonesome Crown” divenendo da allora con il passare degli anni tra i massimi esponenti dell’hard & Heavy music tedesca e non solo.
“Virgin Killer” del 1976 e loro primo disco d’oro,e lavori come come “Lovedrive”, “Blackout”, “Love at First Sting” e fino al recente “Return to Forever” hanno fatto si che la band abbia venduto nel mondo oltre 100 milioni di dischi registrando ad oggi 48 dischi e occupando il 46esimo posto della classifica dei 100 migliori gruppi nel mondo.
Vendite milionarie che toccarono il picco con quel “Crazy World” del 1990 contenente un super hits da classifica come “Wind of Change( quella con l’inizio fischiato di Meine per capirci…) brano diventato canzone simbolo della caduta del muro di Berlino e uno dei singoli più venduti nella storia della musica rock con oltre 14 milioni di copie tradotto in decine di altre lingue.
Una rock ballad dal successo planetario che non ha mai intaccato minimamente il nome di una hard rock band capace dal vivo di essere da allora e fino ad oggi una vera e propria macchina da guerra nonostante l’attuale l’età dei suoi fondatori , 67 anni per Schenker e Meine riuscendo a portare migliaia di concerti in giro per il mondo anche quando attraversò una fase meno positiva per vicende interne al gruppo.
Oggi insieme ai fondatori Rudolf Schenker chitarra, Klaus Meine voce e Matthias Jabs chitarra ci sono Pawel Maciwoda bassista e nel gruppo dal 2004 e James Kottak batterista dal 1996 già drummer di gruppi come Kingdom Come e Warrant.
Un occasione da non perdere questa delle tre date italiane degli Scorpions in quanto la scaletta del tour prevede un vero e roprio “live hits” , ovvero l’esecuzione dei più importanti brani storici della band.
Per quanto riguarda i concerti di Roma e Trieste , la band tedesca farà aprire i due concerti dai Rhapsody Of Fire , la symphonic power band italiana più influente degli anni ’90 che formata da Fabio Lione alla voce, Alex Staropoli alle tastiere Roby De Micheli alla chitarra Alex Holzwarth alla batteria e Alessandro Sala al basso presenterà dal vivo una scaletta comprendente anche i brani del loro ultimo disco dato alle stampe nel 2013 dal titolo “Dark Wings of Steel”.
La data di Milano vedrà all’opera invece i tedeschi Gamma Ray sempre capitanati dal chitarrista Kai Hansen.
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