Il portavoce di Robert Plant aveva definito la notizia “spazzatura ed ora anche Richard Branson ha seccamente smentito la notizia secondo la quale avrebbe offerto 800 milioni di dollari per una reunion dei Led Zeppelin.
“Sono stupito e confuso”, ha scritto il fondatore della Virgin, parafrasando il titolo di una celebre canzone del gruppo, “Dazed and Confused”, sul suo blog. “Per quanto ami tantissimo la band, non c’è assolutamente niente di vero”, ha proseguito il fondatore della Virgin, smentendo anche che la sua compagnia fosse pronta a rinominare uno dei suoi aerei “Stairway to Heaven” in onore del gruppo. “Per quanto sia una bella idea, anche questa è completamente falsa”.
Secondo il presunto scoop del Daily Mirror, l’offerta di Richard Branson sarebbe stata accettata da Jimmy Page, John Paul Jones e Jason Bonham, figlio dello scomparso batterista John, ma rifiutata da Robert Plant. L’articolo, tuttavia, dopo le smentite è stato rimosso dal sito del Mirror.
I Led Zeppelin, nati nel 1968 e scioltisi nel 1980 dopo la morte di John Bonham, hanno venduto oltre 300 milioni di dischi. Si sono riuniti nel corso degli anni per alcune date uniche, l’ultima delle quali si è tenuta a Londra nel dicembre del 2007 immortalato nel doppio CD/Dvd/Blu-ray “Celebration Day”.
musicalnews.com
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