Hanno storicamente avuto idee chiare su un po’ tutto lo scibile umano, i Mogwai, e molto frequentemente lo hanno fatto sapere. Non potevano dunque esimersi, essendo di Glasgow, dall’esprimere un’opinione sull’imminente referendum per l’indipendenza scozzese, per il quale si voterà domani.
Il frontman Stuart Braithwhite è uno tra i più attivi promotori del fronte del “Sì” (ovvero, Scozia nazione indipendente), come testimonia un suo Tweet di ieri. Del resto, i Mogwai hanno suonato proprio tre giorni fa a una manifestazione (‘A Night For Scotland’) a favore della causa, a cui hanno partecipato anche Amy Macdonald, Frightened Rabbit, Eddi Reader, Lorraine McIntosh e Ricky Ross dei Deacon Blue, e soprattutto, i Franz Ferdinand.
Alex Kapranos, appena suonata ‘No You Girls’, si è scusato con il pubblico, di circa 3000 unità, per aver incluso troppi “No” nella canzone. “Sembra incredibile essere qui sul bordo di questo palco in questa serata sul bordo della storia. Non sono una persona adatta a fare discorsi, sono uno di poche parole e questa sera ne ho una sola: ‘Sì’.”
Se dunque gli artisti scozzesi sembrano orientati in massa a favore della separazione, quelli inglesi paiono essere in maggioranza per conservare l’unità. Lo scorso agosto 200 VIP hanno firmato una petizione in tal senso, tra di essi Mick Jagger, Bryan Ferry, David Gilmour, Andrew Lloyd Webber, Cliff Richard, Judi Dench, Helena Bonham Carter, Patrick Stewart e Simon Cowell.
indie-rock.it
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