LIAM GALLAGHER, IL SOLITO CERVELLO DA GALLINA

Neanche il tempo di annunciare la ristampa dei primi tre dischi degli Oasis che subito uno dei principali protagonisti della band di Manchester, Liam Gallagher, sembra non averla presa tanto bene a riguardo, tanto da invitare i propri fan con un tweet a non comprare l’ennesima ristampa dell’album ‘Definitely Maybe’. E già, perché l’onda lunga del successo del primo lavoro dei Gallagher sembra che sia stata sfruttata in lungo e in largo nel corso degli anni: nel 1996 a soli due anni dall’uscita ne venne commercializzato il box set omonimo con cinque dischi, mentre nel 2004 in occasione del decennale ne venne realizzato un DVD celebrativo con tanto di documentario.

Nel frattempo, per concludere la settimana degnamente, la nuova creatura di Liam, i Beady Eye, hanno annunciato la separazione dal loro manager Scott Rodger (già a fianco di Arcade Fire e Paul McCartney). Rodger ha salutato la band con un comunicato molto toccante: “I Beady Eye sono uno degli ultimi grandi gruppi britannici. È stato un grande onore aver potuto lavorare con loro nella campagna del nuovo disco. Ormai sono in completo controllo del loro futuro come band e hanno all’orizzonte molti progetti fantastici. Abbiamo raggiunto la fine del ciclo con l’album ‘BE’ ed è il tempo giusto per la band di fare cambiamenti. I nostri percorsi si rincontreranno in futuro, ne sono sicuro. Auguro loro di avere successo in tutto ciò che faranno”.
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