ALTRA NOVITA’ SCOPERTA DA INDIE ROCK, SENTIAMOLI

“I Phoria combinano melodie accattivanti, arrangiamenti eleganti e voce eterea per produrre musica eclettica, con influenze che vanno da Sigur Rós a James Blake”. Traduciamo questo dal loro profilo SoundCloud; probabilmente in molti ne hanno già parlato bene, dei Phoria. E in effetti non si può facilmente fare altrimenti in riferimento a questa giovane band di Brighton, composta da Trewin Howard (voce, chitarra), Jeb Hardwick (chitarra), Ed Sanderson (tastiera, seconda voce), Tim Douglas (basso, synth) e Seryn Burden (batteria).

Come ben si accenna nella frase riportata, i cinque ragazzi inglesi, che hanno studiato musica ad alti livelli in prestigiosi college d’oltremanica, elaborano uno stile decisamente sfaccettato che lega elementi post-rock, elettronici, proto-dubstep ed attitudine pop. Si potrebbe parlare di post-pop molto raffinato e spesso a struttura orchestrale. Non solo Sigur Rós e Blake, vengono in mente a tratti anche alcuni aspetti di Radiohead, Antlers, Bon Iver, Explosions In The Sky. A fare da contorno ad una forte intimità nei testi, i suoni mediano tra l’evocativo e l’urban underground.

Cos’hanno fatto fino ad ora? Un paio di EP, di cui uno nel 2010 seminale ed introspettivo, dalle sonorità più legate alla chitarra (‘Yourself Still’) ma già interessante, e un secondo nell’aprile dell’anno appena concluso. Con ‘Bloodworks’ i Phoria si fanno conoscere ed apprezzare anche al di fuori della loro città, ottengono l’opening come spalle a concerti di band come Little Dragon, Dodgy e Ultraista (il side-project del loro idolo Nigel Godrich), elaborano esibizioni audio-video di grande effetto (qui un esempio live del bellissimo singolo ‘Red’) e sono tra i primi a girare veri e proprio concerti a 360°.

Con queste premesse non resta che ascoltare qualcosa e aspettare la primavera di questo 2014, in cui, per quel poco che si trova sul web, dovrebbe uscire un lavoro (EP o LP ancora non è chiaro) che speriamo in ogni caso lanciare in alto una band ormai non più solamente promettente.