Che ad Anna Calvi le cover piacciano parecchio lo si sapeva: il suo esordio discografico avvenne con un brano non originale e precedentemente reso celebre da Edith Piaf, ‘Jezabel’, e celebre è ormai anche la sua rivisitazione (o meglio, stravolgimento) di ‘Wolf Like Me’ dei TV On The Radio. Il livello più alto, però, a giudizio di chi scrive, Anna lo raggiunga reinterpretando ‘Surrender’ di Elvis Presley.
In occasione dell’uscita di ‘Suddenly’, nuovo singolo tratto dal suo recente LP ‘One Breath’, la Calvi ha pensato bene di proporre un’ulteriore cover, questa volta di Bruce Springsteen. La scelta è ricaduta su ‘Fire’, brano scritto dal Boss nel ’77 proprio pensando a Elvis (e il cerchi osi chiude, ndr). Bruce gli spedì persino un demo del pezzo, che purtroppo arrivò a destinazione poco dopo la morte del suo idolo. Da allora il Boss non si filò molto la canzone, e la tenne da parte fino a che non decise di ‘regalarla’ alle Pointer Sisters, che, bontà loro, la fecero entrare in classifica al numero 2, battendo beffardamente tutti i singoli scritti (e cantati) da Springsteen usciti in precedenza.
Ma questa è un’altra storia. Ciò che ci interessa di più è come l’ha resa Anna Calvi: ci sembra molto molto bene, e per questo ve la linkiamo qui sotto.indie-rock
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