Margaret Thatcher (la lady di ferro inglese, scomparsa a 87 anni) fu spesso presa di mira anche dal rock inglese come dimostra la copertina del 45 giri Sanctuary, pubblicato nel 1980: Eddie ha un coltello in mano…
La copertina del singolo (pubblicato nel maggio dell’80) fu oggetto di controversia, in quanto mostra la mascotte Eddie brandire un coltello mentre sta accovacciato sul cadavere dell’allora Primo ministro Margaret Thatcher.
Il manager del gruppo, Rod Smallwood, spiegò il concept della copertina:”La copertina è molto ironica, come al solito. Ai tempi, Maggie visitò la vecchia Unione Sovietica e, in seguito alla sua dura posizione nei suoi confronti, venne battezzata la Vergine di ferro. Eddie si offese per questo, e ancora di più quando lei prese i nostri poster.” Margaret Thatcher apparve anche nella copertina del singolo successivo Women in Uniform, dove viene raffigurata armata di mitragliatrice e pronta a vendicarsi su Eddie.
Sempre nel 1980 i Clash pubblicano il triplo album “Sandinista!”, dichiarando che il nome l’hanno deciso in seguito al tentativo della Thatcher di proibire la parola “sandinista”. Anche i Pink Floyd, in “The Final Cut” (1983), attaccano la guerra delle Falkland con un riferimento esplicito a “Maggie” nel brano “The Post War Dream”.(musicalnews)
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