CUCCIARI ALLA CONDUZIONE, PIOVANI GUEST STAR. CGIL E UIL, POLEMICHE CON IL COMUNE
Primo maggio, caccia allo sponsor
Il Concertone attacca «X Factor»
Gli organizzatori: «Da Enel 3,5 milioni al talent, nulla a noi». L’azienda: «Valutiamo in base a strategie di marketing»
Nicola Piovani, guest star del concerto del 1° maggio
ROMA – Una grande orchestra rock per un omaggio esclusivo ai «padri» della musica italiana, Geppi Cucciari alla conduzione, Nicola Piovani special guest e il primo «social movie» del Concertone del 1° maggio. La maratona musicale che accompagna la festa dei lavoratori è ricca di novità, ma l’edizione 2013 va incontro a difficoltà di budget e di ricerca di sponsor più marcate del solito. «Ad oggi – sbotta Marco Godano, organizzatore della manifestazione – non sappiamo su quale budget possiamo contare perché qualcuno vuole sfilarsi e qualcun altro vuole spendere meno. Ma io mi incazzo quando vedo che l’Enel che a noi non vuole dare una lira ha dato 3,5 milioni a “X Factor”, perchè questo è degno di un paese di m….». E «X-Factor», secondo Godano, «è esattamente ciò che distrugge la musica in Italia».
800 MILA A ROMA PER IL CONCERTONE – Anche Cgil e Uil (promotori della manifestazione insieme alla Cisl) puntano il dito contro chi cerca di tirarsi indietro. E, in particolare, contro il Campidoglio: «Solo se il Comune di Roma assume in sé anche una parte di responsabilità economica, si può parlare di vero patrocinio. E questo apre un problema serio, poiché Roma Capitale deve spiegare nel caso il perché del non patrocinio». Anche perché la maratona musicale di soldi ne porta, eccome. «Il presidente degli albergatori romani – spiega Godano – ci dice che il concerto significa 800 mila persone nel weekend del 1° maggio». C’è poi «il paradosso» della Siae, che in occasione della manifestazione è pagata due volte: dalla Rai, perché lo trasmette, e dagli organizzatori. «Il costo – precisa Godano – oscilla tra i 70 mila e i 120 mila euro».
Enzo Avitabile (Afp)
L’ORCHESTA ROCK – Quest’anno il tema è «Musica per il nuovo mondo. Spazi, radici, frontiere». Il cast si sta delineando in questi giorni, ma la novità assoluta è la partecipazione di un’orchestra rock diretta dal compositore e produttore musicale Vittorio Cosma. Riuniti in un ensemble unico, destinato ad ampliarsi, sul palco ci saranno alcuni tra i migliori rappresentanti del panorama musicale italiano: Enzo Avitabile (sax), Boosta dei Subsonica (tastiere), Fabrizio Bosso (tromba), Stefano Di Battista (sax), Andrea Mariano dei Negramaro (tastiere e sintetizzatori), Federico Poggipollini (chitarra) e Maurizio Solieri (chitarra). Musicisti che eseguiranno brani di artisti che hanno fatto la storia della nostra musica, da Lucio Dalla ad Adriano Celentano da Francesco De Gregori a Lucio Battisti, riletti in chiave rigorosamente rock.
CENTO VIOLONCELLISTI – La parte serale del Concertone inizierà con l’esecuzione dell’Inno di Mameli, affidata quest’anno a Giovanni Sollima che, per la prima volta, porterà in piazza San Giovanni un’orchestra composta da 100 violoncellisti. Con una versione straordinaria per soli archi, si renderà omaggio all’Inno d’Italia per il terzo anno consecutivo. «Non mancherà un omaggio a Enzo Jannacci», annuncia Godano. Debutto alla conduzione per Geppi Cucciari: l’artista esordirà come padrona di casa sul palco di San Giovanni, mentre Nicola Piovani sarà lo special guest di questa edizione.
Geppi Cucciari presenterà l’edizione 2013 del Concertone
IL FILM DEGLI SPETTATORI – E per la prima volta nella sua storia il Concertone diventerà anche un film. Un «social movie» girato da un milione di occhi. Attraverso un’applicazione per iPhone e Android creata ad hoc e scaricabile gratuitamente, tutti coloro che assisteranno alla maratona musicale potranno girare un contributo video di 15 secondi che racconti la propria esperienza: dalla partenza da casa all’arrivo in piazza, alla giornata intera di musica, fino al rientro dopo il concerto. Il tutto verrà assemblato in un lungometraggio dal titolo «One million eyes, baby», il cui coordinamento di regia sarà curato da Stefano Vicario. «Abbiamo una trattativa con la Rai per la coproduzione, anche perché vorremmo mandarlo un po’ in giro per il mondo», spiega Godano.
LA REPLICA DELL’ENEL – Secca la replica dell’Enel a Godano: «Le sponsorizzazioni vengono valutate attraverso numerosi parametri legati alle strategie di marketing dell’azienda e la partecipazione di Enel al programma ‘X Factor’ rientra in questa tipologia. Precisiamo inoltre che l’investimento è stato di molto inferiore a quanto dichiarato da Godano».
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