Freddie Mercury è stato senza dubbio uno degli interpreti che ha stravolto il concetto di musica e, soprattutto, quello di frontman di una band. Celebri le sue performance sul palco, dove il cantante inglese nato a Zanzibar dava il meglio di sé. Senza dimenticare, poi, gli splendidi testi delle canzoni scritte insieme agli altri componenti dei Queen, dei veri e propri capolavori, delle poesie in musica che hanno fatto la storia e che ancora oggi, nonostante siano passati molti anni dalla sua scomparsa, sono tra i più amati anche da chi non ha avuto la fortuna di conoscere il grande Freddie Mercury.
Poco tempo fa celebravamo il compleanno di Freddie Mercury: il 5 settembre scorso il frontman dei Queen avrebbe compiuto 66 anni, se l’AIDS non se lo fosse portato via all’età di 45 anni. Come le più grandi leggende, anche lui si è spento prematuramente. In eredità non ci lascia solamente le sue grandi esibizioni, la sua filosofia di vita, il suo stile, indimenticabile, ma anche un gran numero di canzoni che ci raccontano chi era in realtà il cantante, ci raccontano la storia di Freddie Mercury.
Ed oggi voglio proprio raccontarvi la storia di Freddie Mercury attraverso i testi più belli dei Queen, attraverso quelle canzoni che un po’ tutti portiamo nel cuore. Siete pronti ad intraprendere questo viaggio?
Bohemian Rhapsody è sicuramente una delle canzoni più belle mai scritte. Il suo stile, mai uguale, eccentrico, particolare, e il suo spirito rivoluzionario, ben rappresentano Freddie Mercury e il suo io. Dopo la sua morte una parte del testo può essere considerato come un addio, scritto in realtà moltissimi anni prima: “Too late, my time has come. Sends shivers down my spine, body’s aching all the time. Goodbye everybody, I’ve got to go. Gotta leave you all behind and face the truth. Mama oooh, I don’t want to die. I sometimes wish I’d never been born at all“.
Ed ecco un altro testo che ci racconta una parte della vita del grande Freddie Mercury. Somebody to love, qualcuno da amare. Il cantante non ha mai nascosto la sua bisessualità, anche se in realtà il grande amore della sua vita è stata una donna, quella Mary Austin alla quale il cantante ha lasciato la sua eredità dopo la sua morte avvenuta il 24 novembre del 1991.
In my defence è senza dubbio la canzone di Freddie Mercury che adoro di più. Soprattutto il pezzo in cui dice “I’m just a singer with a song. How can I try to right the wrong“. Una canzone bellissima, dal sound melodioso e molto dolce, che ci propone lo stile di vita e il pensiero del grande cantante inglese. Una canzone tutta da ascoltare, tutta da leggere nella sua traduzione italiana per chi non mastica l’inglese. Un pezzo davvero unico!
Ed ecco una canzone che è una poesia messa in melodia. The Miracle ha un testo molto importante, impegnato, che ci racconta la visione della vita di un cantante sognatore, che aveva sempre nel cuore la speranza di un mondo migliore per tutti. “L’unica cosa che tutti aspettiamo è la pace sulla terra, la fine delle guerre. È un miracolo ciò di cui abbiamo bisogno, il miracolo, il miracolo che tutti aspettiamo oggi”. E a distanza di molti anni da quando Freddie ha scritto questo pezzo, questo miracolo non si è ancora realizzato. Purtroppo!
Per chiudere ho scelto la canzone “These Are the Days of Our Lives“. Perché? E’ presto detto. E’ datata 1991, l’anno nel quale Freddie Mercury è morto di polmonite. Il frontman dei Queen appare molto provato dal virus dell’Hiv che ha scoperto di avere qualche anno prima. Il singolo fu il primo pubblicato dopo la sua morte. E a parte un testo bellissimo, che ci parla di nostalgia, l’amarezza per un tempo spensierato che ormai è andato e non ritorna più, emblematico è il videoclip che lo accompagna. Con Freddie Mercury che alla fine sembra voler salutare tutti per sempre!
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