QUANDO L’ABITO FA IL MONACO

E mi vengono in mente ,cosi’ di primo acchito, i Devo tutti in giallo (e’ uscito un live da Seattle da poco e non e’ male), i mitici Rockets band francese “spaziale” che mi ha pure rovinato una maglietta con quei cavoli di laser e bombette colorate .Pero’ facevano la loro scena e a 16 anni ti piace tutto o quasi.Sicuramente ti incuriosisce.
Poi i travestimenti di Gabriel nel periodo Genesiano da Trespass e Foxtrot, da Selling England a The Lamb lies down on Broadway. Geniale.
I completi hawaiiani dei Beach Boys che lanciarono uno stile anche nella moda , ma anche quel fenomeno che porta il nome di Tom Waits, Il trucco pesantissimo di Michael Stipe dei Rem abbinato all’abito, spesso rigorosamente incravattato. E Bowie? Mamma mia che roba,anche Lou Reed talvolta.E Bono?
Poi nella disco e nella soul , oltre che nel pop rock ,decine e decine di esempi. Sono le 8 di mattina, sapete che per ora tanto mi sfugge?
Ci sarebbe poi tanto da dire sulle presenze sceniche e sugli allestimenti scenici , cioe’ gli show ,come quelli dei Pink Floyd e di tante altre band.
Aiutatemi voi ragazzi, stamattina i neuroni ci mettono piu’ del solito a riscaldarsi e partire.
Buona musica a tutti.