Ogni volta che Paul Weller se ne viene fuori con un nuovo album c’è da drizzare le antenne.
Non siamo più ai tempi dei Jam o degli Style Council, ma il buon Paul ha sempre nella cartuccera qualche buon colpo da sparare.
Stavolta si tratta di “Sonik Kicks”, album che uscirà fra qualche tempo ma che ha già snocciolato un discreto primo singolo (“Around the lake”) ed in questi giorni toglie il velo al secondo.
Il nuovo brano è “That dangerous age”, vera e propria immersione in un miscuglio di mod, glam rock, gusto retrò applicato ai nostri giorni e tanta tanta classe.
Come sempre quando si parla del Modfather si resta su un livello musicale in cui volutamente non si scende troppo in profondità ma si cura ogni dettaglio della patina: uno stile inconfondibile che ormai è noto ad intere generazioni.
E’ un Paul Weller maturo e divertito quello che ritroviamo, e per quanto il pezzo in questione non sia destinato ad entrare nell’albo delle sue migliori composizioni è assolutamente nelle sue corde e ce lo fa ritrovare esattamente come ce lo saremmo aspettato.
A cinquantacinque anni lo stiloso cantautore risponde con la consueta ironia a chi lo metteva in guardia contro la crisi di mezza età, e se come dice lui si tratta di un’età pericolosa, questa ha di sicuro trovato un avversario ostico.
Mr Weller è sempre lì, e fa sempre le cose per bene.
(musicsite)
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