Arriva il Nordic Music Prize
Se il Mercury Prize nomina ogni anno il miglior album britannico, il Polaris il miglior LP canadese, il neonato Nordic Music Prize colma una grande lacuna musical-geografica premiando, da quest’anno, il miglior disco nordeuropeo.
Il riconoscimento si basa sulla votazione di una giuria di giornalisti e addetti ai lavori provenienti dai 5 paesi del Nord Europa, ovvero Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca ed Islanda. Ovviamente, anche gli artisti in lizza sono delle stesse nazionalità . Le votazioni vengono filtrate da tale “Nordic Nomination Committee” che sceglie i 12 finalisti, tra i quali un’ulteriore giuria internazionale elegge il vincitore, che sarà annunciato durante il By:Larm Festival di Oslo tra il 17 e il 19 febbraio. Sito di riferimento è ‘Nordicmusicprize.com’.
I nominati per questa prima edizione del premio sono:
• Dungen – ‘Skit I Allt’
• Paleface Helsinki – ‘Shangri-La’
• Frisk Frugt – ‘Dansktoppen Møder Burkina Faso I Det HimmelblÃ¥ Rum Hvor Solen Bor, Suite’
• Susanne Sundfør – ‘The Brothel’
• Robyn – ‘Body Talk’
• Jónsi – ‘Go’
• Efterklang – ‘Magic Chairs’
• Serena Maneesh – ‘S-M 2: Abyss in B Minor’
• The Radio Dept. – ‘Clinging To A Scheme’
• Ólöf Arnalds – ‘Innundir Skinni’
• Kvelertak – ‘Kvelertak’
• First Aid Kit – ‘The Big Black & The Blue’
indie rock
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