Adam Clayton l’aveva detto. Era lo scorso agosto e il bassista aveva affermato: “Abbiamo fatto un po’ di prove, ma principalmente abbiamo registrato. Mentre Bono si stava ristabilendo, quella era di fatto la sola cosa che era in grado di
fare; sono state fatte parecchie registrazioni. Abbiamo messo via parecchie canzoni e ne faremo ascoltare alcune durante i concerti per vedere come vengono accolte. Stiamo cercando di spezzare un po’…cioé, non ci va molto l’idea di fare un altro album completo e poi stare via per un sacco di altro tempo. Però l’idea di magari pubblicare un piccolo EP a un certo punto…è una delle possibilità che stiamo prendendo in considerazione”. Ed EP è. Trascorsi due mesi, l’idea di Clayton evidentemente è stata accettata. E, aspettando il nuovo album verso l’inizio del 2011, come ha riferito il manager Paul McGuinness all’Irish Times, si è materializzata una pubblicazione veramente anomala nella discografia degli U2. Ad anticipare la commercializzazione del supporto è stato dapprima Amazon: il popolare sito ha postato l’annuncio dell’arrivo, per il prossimo 22 novembre, di un EP intitolato “Wide awake in Europe”. Il titolo ovviamente è un richiamo a “Wide awake in America”, l’EP del 1985 con brano centrale “Bad”. Amazon specifica che si tratta di una uscita “vinyl only”. Poco dopo U2tour.de ha aggiunto d’aver avuto notizia che “Wide awake in Europe” è un EP composto da 6 brani registrati nel corso del tour europeo di Bono e compagni; il disco è effettivamente disponibile nella sola versione su vinile e sarà venduto esclusivamente negli USA.
rockol
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…e speriamo di essere abbastanza wide awake da sentirlo pure noi… se poi la qualita’ fosse anche 1/3 di quello dell’85 ci sarebbe davvero da stare allegri…
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