VIRUS CONCERTI
presenta:
TINDERSTICKS
Domenica 08 Agosto 2010
Sesto al Reghena(Pn)
Piazza Castello
Sexto ‘nplugghed
Ticket € 15 + d.d.p.
Apertura casse ore 19:30
Apertura porte ore 20:15
I Tindersticks si formano nel 1991 a Nottingham, dalle ceneri degli Asphalt Ribbons. Influenzati dal lavoro del produttore e cantante Lee Hazelwood (storico collaboratore di Nancy Sinatra) e naturalmente predisposti verso una musica fortemente cinematografica e caratterizzata dall’uso massiccio di archi, i Tindersticks pubblicano nel 1993 il loro primo album, che ha per titolo il loro nome ed è un doppio contenente ottanta minuti di musica sognante e cupa nella migliore tradizione che fa capo a personaggi come Cohen, Gainsbourg o Nick Cave. Dopo un live, è nel 1995 che arriva II, il seguito del debutto, a sua volta seguito da un nuovo live. Nel 1996 esce la colonna sonora del film NENETTE ET BONI, mentre del 1997 è CURTAINS. Nel 1998 esce la raccolta di successi DONKEYS 1992-97. Nel 1999 è la volta di SIMPLE PLEASURE, mentre nel maggio 2001 esce CAN OUR LOVE… Nel 2003 arriva il sesto album di studio WAITING FOR THE MOON: viene inciso tra casa , oil Great Linford Manor e Eastcote. Dopo una pausa dedicata alla carriera solista del cantante Stuart Staples, la band si riforma inizialmente nel 2006 per un concerto, entrando poco dopo in studio: THE HUNGRY SAW arriva nel 2008. Due anni dopo esce FALLIN DOWN A MOUNTAIN (4AD)
Quello che traspare dall’ultimo lavoro Falling Down A Mountain è un pop-rock di elegantissima e sofisticata fattura, dandy e aristocratico quanto basta, ma avido di tuffi al cuore o di sorprese di qualsivoglia genere. E dire che la bella title track, in apertura, con la sua andatura funk-jazz (suggerita forse dal nuovo batterista, il prestigioso Earl Harvin) diluita su scala ambientale, ci prova davvero ad alzare un po’ il tiro. Ma resta un episodio isolato. Il resto è pop pianistico retrò e atmosferico (Keep You Beautiful). Incursioni estemporanee nel blues delle Midlands (“Black Smokeâ€), nel doo-wop festoso e scanzonato (Harmony Around My Table) o nel tortilla-western (She Rode Me).
La rassegna “Sexto ‘Nplugged-Quando il luogo determina la musica†da anni presenta proposte artistiche molto caratteristiche, offrendo al pubblico una versione unplugged anche di concerti di artisti che normalmente si propongono nella tipica formazione da tour, diversificando i propri eventi in modo sostanziale rispetto ai molti di simile realizzazione in regione. La formula, esclusivamente pensata per far risaltare il suggestivo e affascinante centro storico, crea una particolare sintonia tra luogo e musica. I concerti si presentano inediti, spogliati da tutto quello che è superfluo, mostrando i brani musicali nella loro veste originale, quella con la quale l’artista li concepisce, con una strumentazione essenziale.
Oltre all’esclusività viene offerta una proposta nuova ed estremamente raffinata che può accontentare un pubblico che, dal tipo di spettacolo e dal particolare luogo, rimarrà sicuramente affascinato.
Prevendite disponibili sui circuiti
www.azalea.it, www.boxol.it, www.greenticket.it
info: Â 0434 29001 / www.virusconcerti.it
More info:
www.prosesto.org
tel e fax 0434 699134
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