Related Articles

3 users responded in this post

Subscribe to this post comment rss or trackback url
User Gravatar
Generale Lee said in Maggio 8th, 2010 at 18:57

Chiedo venia, rimando il racconto a domani, perchè oggi sono attualmente abbastanza incasinato (un occchio a BRC lo dò sempre eheheheeh…). Comunque era un concerto di riscaldamento per me, in attesa di Superbuzz&Angus.

AUGH!

Rispondi

User Gravatar
Generale Lee said in Maggio 9th, 2010 at 20:21

1.War Machine
2.Mama Taught Me Better
3.Red Eyes And Tears
4.Beat The Devil’s Tattoo
5.Bad Blood
6.Ain’t No Easy Way
7.Aya
8.Berlin
9.Weapon Of Choice
10.Annabel Lee
11.Whatever Happened To My Rock N’ Roll
12.Mercy
13.Conscience Killer
14.Six Barrel Shotgun
15.Spread Your Love
Encore 2:
16.Stop
17.Shadow’s Keeper
18.Open Invitation

Devo dire che la band non rientra tra le mie preferite, però mi erano piaciuti molto i primi due album, dopo sono calati paurosamente. Anche l’ultimo Baet the devil’s tattoo non mi ha entusismato per niente, qualche pezzo piacevole e niente più.
Ho scelto il concerto per due motivi: non li avevo mai visti, e non ero mai stato ai magazzini generali. Diciamo che non mi ero perso molto, in entrambi i casi: dovevo comunque riscaldarmi per AC/DC….
Il palco è troppo, ma veramente troppo piccolo e poco profondo, tra le casse e la batteria restava davvero poco spazio. In tal modo non vi era grande possibilità di movimento, e lo spettacolo è risultato penalizzato. A me non piacciono i musicisti immobili, e Been praticamente immobile lo è stato sempre. Molto più vivace ed elettrico Hayes, che specie sul finale ha dato un po’ di spettacolo con qualche evoluzione, qualche salto e suonando in mezzo al pubbico. Spettacolari anche le luci, davvero accecanti in alcuni momenti e specie all’inizio.
Il suono come si sa, è ruvido e roccioso, e dal vivo mi sembra quasi virare al noise in certi momenti: però di momenti esaltanti non ce ne sono stati molti.
Lo show si è riscldato soprattutto con “Beat the devil’s tatto” e “Ain’t no easy way” tra le prime: due bei pezzi. Bella mazzata è stata poi “Weapon of choice”, ben tirata e vibrante.
Alla fine secondo me hanno dato il meglio, almeno in termini di impegno: menzione per “Six barrel shotgun” e “Shadows keeper”.
Naturalmente il pezzo migliore è l’inno “Whatever happened to my rock n’roll”, che effettivamente andrebbe posizionato all’inizio, come preludio di uno show incendiario, oppure come ultimo pezzo, ma tant’è…diciamo che la sufficienza gliela do, non di più.

Rispondi

User Gravatar
buzzandmusic said in Maggio 10th, 2010 at 10:10

grazie generale lee,rock on

Rispondi

Leave A Reply

 Username (Required)

 Email Address (Remains Private)

 Website (Optional)