James Senese torna a Caserta
Live “antologico” al Kingston
L’artista «afronapoletano» suona nel locale di San Nicola la Strada con la rediviva band dei «Napoli Centrale»
James Senese
CASERTA – James Senese e Napoli Centrale approdano al Kingston Music Club di San Nicola la Strada venerdì 26 febbraio alle 22. L’artista anfronapoletano – come egli stesso si definisce – e la band partenopea presenteranno nel club casertano una ricca antologia tratta dagli album sfornati durante la loro lunga e fortunata carriera. Il concerto è organizzato dall’associazione Muma – music machine per 250 persone.
I primi passi dei Napoli Centrale sono da ricercare in quel miscuglio esplosivo che erano gli Showmen, gruppo molto noto alla fine degli anni ‘60 che proponeva un’originale mistura di soul, rhythm & blues e pop italiano. Dopo il successo però ci fu un momento di crisi, che culminò nello scioglimento all’inizio degli anni ’70. Si chiude così la parentesi avviata da Mario Musella, Elio D’Anna, James Senese e Franco Del Prete. Furono gli ultimi due a dare vita band, ribattezzata Showmen 2.
La nuova formazione si distinse anche per un diverso suono, maggiormente influenzato da nuove tendenze prog, e pubblicò un omonimo album. Anche questa esperienza durò pochi anni, infatti già nel 1975 Senese abbandonò il gruppo creando i Napoli Centrale, abbandonando così ogni traccia di rock progressivo e adottando un genere originale composto da jazz, rock e musica popolare napoletana. Vide la luce così Campagna, primo singolo dei Napoli Centrale, che ebbe subito un notevole successo stazionando a lungo nella hit parade. A quel punto furono inseriti nel gruppo i batteristi Agostino Marangolo, dei Goblin, e Bruno Biriaco, dei Perigeo. Kelvin Bullen andò a completare il gruppo al basso. La collaborazione però portò solo all’impacchettamento di Mattanza, poiché la tournée promozionale dell’album non partì mai vista la ‘cacciata’ dal gruppo di Marangolo.
Furono gli anni in cui Pino Daniele entrò a far parte del gruppo. Daniele era una vecchia conoscenza di Senese in quanto già all’epoca della prima formazione degli Showmen apriva i loro concerti. Prima dell’uscita del terzo album, Senese intraprese la carriera solistica e un’intensa attività di session man, proprio al fianco di Pino Daniele. Alla fine degli anni ‘80 rispolverò la sigla Napoli Centrale pubblicando altri tre album: Jesceallah (1992), Ngazzate nire (1994), Zitte! Sta venenn’ ‘o mammone (2001), tutti ricchi di ospiti illustri. Tre anni dopo fu il momento di Hey James, caratterizzato da più marcate attenzioni alla tradizione napoletana e addirittura con puntate reggae, come in Oggi è venerdì. Seguiranno, nell’ordine: Sabato Santo (2000), Passpartù (2003) e …Jè stò ccà (2005).
corriere.it
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