CRANBERRIES LIVE IN MILAN – MEDIOLANUM FORUM

Dopo circa 7 anni la straordinaria band irlandese  torna a suonare dal vivo, tutti insieme appassionatamente. Dopo l’esperienza da solista della cantante Dolores O’ Riordan, vera anima del gruppo che ha lanciato il suo secondo album “No Baggage”,  i componenti della band hanno deciso di tornare sulla scena europea con un nuovo tour, pronti a stupire ancora con le loro canzoni e le loro melodie.

Ieri è stata la volta di Milano, che al Mediolanum Forum di Assago ha accolto la bellissima voce della O’ Riordan con boati, applausi e un prevedibile sold out.

Sono le note di “Analyse” ad aprire le danze, tra un salto e l’altro di una scatenata Dolores che si concede sin da subito al calore dei fan, per proseguire con un brano storico e tra i più belli, “Animal Instinct” (1997). Tra canzoni vecchi e nuove, ritroviamo anche la prima canzone da solista della cantante, “Ordinary Day”, per passare alla dolcezza di pezzi come “When you’re gone”, che Dolores dedica ai suoi nonni recentemente scomparsi e al pubblico dicendo: “Godetevi tutto quello che avete, amate e vivete la vita, perché tutto trascorre in fretta”.

Tra ricordi italianissimi come l’aver cantato con il grande Luciano Pavarotti e Zucchero, la O’ Riordan cita anche il mondo della moda milanese, e confessa di essere andata per tutta la mattina a fare shopping e di aver comprato le scarpe che indossa al concerto.

Ma non c’è solo spazio per le melodie dolci e malinconiche che ben si accordano alle tonalità della cantante – una voce davvero straordinaria, non ci si stancherebbe mai di ascoltarla – arrivano pezzi rock e scatenati, fino all’intramontabile “Zombie”, altra colonna portante del repertorio dei Cranberries.

Veloce cambio d’abito, e via con “Shattered”, “You and Me”, e avviandoci verso la conclusione del concerto troviamo pezzi come “The Journey” e “Such a Waste”.

Un incontro davvero ricco e piacevolissimo, al quale non potevamo sottrarci. A quanti avessero perso l’occasione di ascoltare la band in Italia, ecco il possibile rimedio: andare a Zurigo, dove i Cranberries si esibiranno stasera .

In definitiva, una prova da 30 e lode. Bella anche la scenografia, semplice ma d’effetto, con un palco trasformato a mo’ di teatro, con grandi drappi proiettati su teli illuminati di diversi colori, luci studiate ad hoc per coinvolgere ed abbracciare i fan.

Unica pecca, la brevità, appena un’ora e mezza di musica e canzoni. Forse ci si aspettava qualcosa di più.

Perdoneremo Dolores .

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