Primavera Sound, line-up mostruosa a Barcellona
Vi avevamo già detto della partecipazione dei Pavement, ma nel frattempo la line-up dell’edizione 2010 del Primavera Sound Festival di Barcellona ha fatto passi da gigante. Di ieri le più recenti aggiunte: Tortoise, Grizzly Bear, Condo Fucks, Bulit To Spill e il nuovo progetto di Geoff Barrow dei Portishead sotto il moniker di ‘Beak>’.
Un cast che dunque ha dell’eccezionale per qualità , se si pensa che nei mesi precedenti erano già stati ufficializzati decine di nomi che ci piacciono tanto, tra cui Pixies, Pavement, Wilco, Panda Bear, Low (a eseguire per intero ‘The Great Destroyer’), xx, New Pornographers, No Age, Yeasayer, Hope Sandoval And The Warm Inventions, Spoon, Wild Beasts, Atlas Sound, Bis, Antlers, Big Pink e Japandroids.
Il Primavera Sound avrà luogo da giovedì 27 a sabato 29 maggio 2010 al Parc del Forum di Barcellona (che è facilmente raggiungibile con la metropolitana). I biglietti per i tre giorni costano 140 euro (+ diritti) e dall’Italia si possono acquistare su ‘Atrapalo.it’, più esattamente da qui. Per ogni tipo di info, il sito di riferimento è ‘Primaverasound.com’.
indie rock
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embè, a Barcellona mica c’hanno la Moratti.
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Grinding Halt Concerti presenta:
RECOIL (uk)
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special guest
Venerdì 9 Aprile 2010
Milano, Magazzini Generali
via Pietrasanta, 14 – Milano
Ingresso € 18,oo + d.p.
Apertura porte ore 19.30
Inizio concerti ore 20.30
Sabato 10 Aprile 2010
Roma, Circolo degli Artisti
via Casilina Vecchia, 42 – Roma
Ingresso € 18,oo + d.p.
Apertura porte ore 19.30
Inizio concerti ore 20.30
Prevendite attive sui canali Vivaticket, Ticketone, Greenticket e abituali
More info:
http://www.grindinghalt.it
http://www.myspace.com/grindinghaltconcerti
Alan Wilder, anima elettronica dei Depeche Mode fino al 1995, in tour come RECOIL per la prima volta.
Recoil, uno dei progetti elettronici più inovativi degli ultimi 30 anni sarà dal vivo in Italia ad Aprile:
9 Aprile ai Magazzini Generali di Milano e 10 Aprile al Circolo degli Artisti di Roma.
In primavera Recoil pubblicherà ‘Selected’, greatest hits in uscita per Mute records.
Finamente in tour Alan Wilder e i suoi Recoil, atteso e richiesto on stage da oltre 25 anni finalmente porterà in giro per il mondo (e per ben due date in italia) la scienza elettronica dei Recoil. Coadiuvato sul palco dal suo amico e collaboratore Paul Kendall (fonico e produttore della Mute records e al lavoro con band del livello di Renegade Soundwave, Fad Gadget, Barry Adamson, Nitzer Ebb, Wire, Depeche Mode, Recoil, Sonic Youth, Big Black, Butthole Surfers, e molti altri).
Il progetto Recoil nasce nel 1986 quando Alan Wilder era ancora parte integrante dei Depeche Mode, anzi nel periodo di maggior produttività e creatività della celebre band composta da Martin Gore e Dave Gahan.
Dopo tanti anni passati in studio a registrare e programmare nuovi suoni, Alan decise di rendere “reali” tante sue idee innovative non realizzabili con i Depeche Mode, idee fatte dell’elettronica più sperimentale possibile al tempo. Il primo lavoro, dal nome ‘1+2’, vide la luce nel 1986 e presentava i primi accenni di Musica Ambient che la scena elettronica ricordi. Alan amante dell’elettronica minimale con il suo esordio a nome Recoil fu visto e accolto come un nuovo guru dei synth.
Nel 1988 uscì il secondo album ‘Hydrology’, una vera e propria evoluzione sonora dell’esordio. Nel 1992 dopo aver contribuito ad uno dei più grandi album di sempre targato Depeche Mode, ‘Violator’, uscì come Recoil l’album ‘Bloodline’, con melodie e ritmi molto vicini alla Electronic Body Music (EBM) più radicale. Nel 1995 dopo l’uscita di ‘Songs of Faith and Devotion’ e la fine del Tour Devotional che massacrò dal punto di vista fisico e mentale la band, Alan lasciò i Depeche Mode giustificando la sua scelta come un mancato riconoscimento del lavoro svolto durante la sua permanenza all’interno della band stessa.
A questo punto Alan ha potuto dedicare tutto il suo tempo esclusivamente alla musica elettronica e al progetto Recoil. In questo periodo, in contemporanea all’uscita del nuovo lavoro targato Depeche Mode senza di lui (‘Ultra’), vede la luce l’album ‘Unsound Methods’ (1997), preceduto dal singolo ‘Drifting’, un album frutto dell’esperienza musicale fatta da Alan al cospetto dei Depeche Mode: una maturità acquisita che si fonde con le stupende voci di interpreti femminili come Douglas McCarthy e la cantante gospel Hildia Campbell, già corista dei Depeche Mode nel Tour Devotional. Nel 2000, a distanza di tre anni dal lavoro precedente, esce un nuovo album intitolato ‘Liquid’, dominato da atmosfere cupe e introspettive e da un’elettronica sopraffina, fatta di classe e tecnica ai massimi livelli espressivi, coadiuvata tra le altre dalla splendida voce di Diamanda Galàs.
Bisogna attendere sette anni per il nuovo album a nome Recoil. ‘Subhuman’, sempre per Mute records, esce nel 2007. Il mito continua a splendere e Alan Wilder a non fare tour.
Nel 2010 la notizia del primo the hits (‘Selected’) di Alan ‘Recoil’ Wilder e il suo primo tour mondiale, atteso da oltre 25 anni.
Migliaia di fan non aspettavano altro, e Alan Wilder sarà in Italia il 9 Aprile ai Magazzini Generali di Milano e il 10 Aprile al Circolo degli Artisti di Roma.
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scusate ma per Alien non ci sono parole:-)thanks
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e qui buzz sviene:
Them Crooked Vultures to Release Second Album this Year
Fans of the Foo Fighters and Queens of the Stone Age had better start cultivating some patience. Dave Grohl and Josh Homme are having such a good time with supergroup Them Crooked Vultures, it doesn’t seem they’ll be stepping back in front of their old gigs any time soon.
But who can blame them? The third member of their trio is John Paul Jones. You know, the dude who played bass on “Immigrant Song.” And really, it’s not just the members of the band who love Led Zeppelin; it’s TCV’s fans too. At least, according to Jones. “[Zeppelin fans] have been disappointed a long time—they’re getting used to it,” he told Stuff.co.nz. “I think they’re enjoying [the Vultures]. It doesn’t sound like Led Zeppelin but it’s got a similar sort of vibe. It’s a groovy, exciting rock band”
Jones says he’s enjoying the chemistry and a shared work ethic with the seasoned Grohl and Homme. “We’ll do a second album this year,” he confirmed. “By the end of summer, something like that.” (Paste Magazine)
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l’avevo scritto alien comunque grazie per i them crooked
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