Ali & Toumani
Ali Farka Toure
Casa discografica: World Circuit-IRD
Anno: 2010
Nel 2004 un produttore illuminato ebbe la buona idea di riunire in studio Ali Farka Touré e Toumani Diabaté, due giganti della musica africana, il padre e il figlio del moderno “blues sahariano”. Fu un’idea saggia per la caratura dei personaggi ma anche perchè Touré era vecchio e malato, e di lì a un paio d’anni ci avrebbe lasciato; uno dei frutti di quelle sedute fu un album diventato classico nel tempo, In The Heart Of The Moon, un arazzo trapuntato con gli aghi sottili della kora, il magico strumento a corde dell’Africa occidentale.
Toumani restò vicino ad Ali nel suo ultimo tour, estate 2005, e alla fine dei concerti trascorse tre giorni in studio a Londra con lui e il bassista Orlando “Cachaito” Lopez per nuove registrazioni. Quei nastri non hanno messo polvere, anzi, brillano come quando vennero incisi; e ora sono un disco, questo, con la stessa dolce energia di The Moon e l’impagabile grazia delle opere migliori dei due maestri – quella grazia che, sia detto per inciso, sta diventando un miraggio per tanta, troppa musica del nostro mondo occidentale.
Quando morì Touré e pubblicarono il suo ultimo album, Savane, scrissi di “un disco pacato e profondo, con il passo antico dondolante delle carovane di quei luoghi, con il baluginìo stordente degli strumenti a corde che incantano mente e cuore raccontando la storia antica di un blues che sarà anche fiorito sulle rive del Mississippi ma ha il suo seme potente e originario in questo nudo paesaggio di Sahara Occidentale.” Non so trovare parole migliori per queste pagine, con una aggiunta importante; la lezione di Touré non è andata perduta, Toumani Diabaté già oggi è ben più di un devoto allievo – un maestro invece, di una musica tra le più vive e fresche del pianeta, che faremo bene a levare dal cantuccio del “folk esotico” e a porre al centro di tanti discorsi sulla musica del nostro tempo .
Riccardo Bertoncelli
Related Articles
No user responded in this post
Leave A Reply