Gli Stooges saranno ammessi nella Rock And Roll Hall of Fame nel 2010 ma Iggy Pop non si crogiola nelle celebrazioni ma guarda al futuro della sua band. Rolling Stone Usa lo ha intervistato, ecco cosa ha detto.
Come stanno andando le cose ora che James Williamson è tornato a suonare la chitarra con te?
Quando morì Ron Asheton, avevamo firmato un contratto da sei concerti. Era un periodo in cui volevo suonare, e non volevo neanche pensare di non poterlo fare. Avevo coltivato dentro di me, e nel gruppo, una senso di invincibilità : niente poteva impedirci di suonare e questo approccio ci ha aiutato molto.
Ho chiamato James, e gli ho chiesto se voleva suonare al posto di Ron. In quell’occasione disse di no, ma l’offerta ci ha riavvicinati ed eventualmente mi ha detto: “guarda, io vado in pensione l’anno prossimo… invece di comprare un camper, mi piacerebbe suonare un po’ di rock and roll”. E fu così che ricominciammo.
Fino ad ora è stato molto interessante. Lui lavora ancora per Sony Electronics ed è un membro di un club molto esclusivo, l’I.I.E.E (l’Istituto internazionale di ingegneri elettronici), che recentemente ha pubblicato un articolo nella loro newsletter inconsapevolmente buffa, intitolata: “membro della I.I.E.E. si aggiunge a Iggy e gli Stooges”!
Per molti anni ho suonato canzoni degli Stooges con innumerevoli chitarristi che cercavano di improntare i loro tocchi di stile sui brani, cercavano di fare meglio di Ron: James non è così.
Con James parlate della possibilità di registrare nuove canzoni insieme?
Abbiamo già scritto una canzone intitolata Pain in the Ass: pensavamo di scrivere una B-Side e pubblicarla come single. Abbiamo un altro pezzo, bellissimo, un brano acustico che abbiamo scritto ma mai lasciato sentire a nessuno, sulla morte di Ron. Non so se lo voglio rendere pubblico o meno. Stiamo scrivendo un po’, cercando sempre di evitare il tema dell’età : ecco qua, quello che tutti stanno aspettando! Un gruppo di ultra sessantenni, uno dei quali ha rilasciato oltre 20 album, cantano e suonando della loro avanzata età , e questo vi costerà un montagna di soldi.
State considerando l’idea di suonare Raw Power nella sua interezza? Tutte le canzoni?
Solo per certi concerti. Solo per i concerti dove quella è la ragione per la quale siamo stati assunti. Quando apparimmo in Brasile per un concerto, suonammo Raw Power prima di Kill City. Poi, Search and Destroy e Gimme Danger, e un pezzo più vecchio come Cock in My Pocket. Seguiti da dei pezzi da Fun House per cambiare il ritmo. Vennero bene. Tranne Your Pretty Face Is Going To Hell, che non è un brano facile da approcciare. Il mio gruppo comunque ci sta lavorando sopra, e speriamo di trovare un modo per farla funzionare.
(traduzione di Rollo Maschietto)
Related Articles
No user responded in this post
Leave A Reply