Nel 2005 gli Wolfmother, trio di Sydney (Australia), esordisce con un omonimo album d’esordio che conquista le vette delle classifiche in patria. Solo l’anno seguente il successo si espande in tutto il mondo grazie a singoli dal tiro tipicamente hard-rock come “Woman†e “Joker and the thiefâ€.
Dopo un tour mondiale organizzato per promuovere il disco, all’interno della band iniziano a serpeggiare numerose tensioni e così nell’agosto del 2008 gli Wolfmother restano nelle mani del solo frontman Andrew Stockdale, mentre il bassista Chris Roos ed il batterista Myles Heskett abbandonano il progetto.
Il cantante si mette subito alla ricerca di nuovi elementi, decidendo di portare a quattro il numero dei membri della band. Dopo poco tempo ecco Aidan Nemeth alla chitarra, Ian Peres al basso e tastiere e Dave Atkins.
Iniziano le sessioni di registrazione a Los Angeles con il rinomato produttore Alan Moulder (Smashing Pumpkins, Nine Inch Nails, My Bloody Valentine) e qualche mese dopo ecco “Cosmic eggâ€, il cui titolo si riferisce – come spiegato da Stockdale – ad una posizione dello yoga simile ad una posizione fetale.
Il disco include dodici brani che ricalcano lo stile hard-rock psichedelico del primo album (con chiari riferimenti alla produzione anni Settanta di Led Zeppelin, Deep Purple e Black Sabbath), riff potenti ed aggressivi con qualche spruzzata di stoner ed anche alcune ballate in stile beatlesiano.
TRACKLIST:
“California queenâ€
“New moon risingâ€
“White featherâ€
“Sundialâ€
“In the morningâ€
“10,000 feetâ€
“Cosmic eggâ€
“Far awayâ€
“Pilgrimâ€
“In the castleâ€
“Phoenixâ€
“Violence of the sunâ€
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Vuoi vedere che rockol legge i posti del buzz forum?
Comunque la loro tracklist è quella delle versione standard, io e buzz ci siamo presi la deluxe con 16 brani 😉
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gia’ tutto vero e gia’ successo,ma non lo dicono:-)come al solito e poi anni fa si incazzarono perche’ non citai la fonte eh eh
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