Simple Minds: Graffiti Soul – (UMTV, 2009)
Esce in UK il 25 Maggio, anche in versione doppia deluxe, ma viste le ultime sortite discografiche del gruppo, non sò quanto sarà interessante, ma tant’è:
01. Moscow Underground
02. Rockets
03. Stars Will Lead The Way
04. Light Travels
05. Kiss And Fly
06. Graffiti Soul
07. Blood Type O
08. This Is It
09. Shadows And Light
10. Rocking In The Free World (Bonus Track)
The Simple Minds story is a long an eventful one, too long to recount in an album review, but a quick peek into their history does tell us a few things. Firstly, Simple Minds are a band that despite line-up changes are still a powerful and passionate song writing unit, and second, that this passion often runs alongside experimentation, which hasn’t always been well received, even by loyal Simple Minds fans.
So the question is, how will everyone react to the 15th Simple Minds album Graffiti Soul when it’s released? Well only time will tell, but for now here’s my insight into the new release. I was first attracted by the title and definition of Graffiti in the album artwork. It reads “Graffiti is the name for images or lettering scratched, scrawled, painted, or marked in any manner on property. Graffiti is sometimes regarded as a form of art and other times regarded as unsightly damage or unwantedâ€. I repeat this as having listened to the album, and read up a little on the band, it seems to be a well thought out and very apt title. I’d describe Simple Minds as an art form, albeit one that will appeal to certain types of music fans.
In true Simple Minds style, this is a mix of ambient dance inspired tracks, and some lighter rock, mixed together with Jim Kerr’s recognisable vocals. Songs like Moscow Underground have quite a heavy, underground feel to them, whilst others like ‘Light Travels’, to me have a somewhat mystical air. I’d say that the Minimalist approach to lyrics didn’t quite hold my attention, but the hard work that’s gone into the sequencing and production of these songs is evident. My personal preference is leaning more towards the lighter, more infectious sounds that come from ‘Rockets’ and ‘Stars Will Lead The Way’. Look out for some well crafted melodies and instrumentation here. For me it’s an album that reflects the classic Simple Minds that I am familiar with, with some interesting stories in the lyrics to keep things fresh. I hear that the band celebrated their 30th birthday in 2008; that can’t be bad can it? source: Lauren John http://www.music.co.uk/reviews/simple-minds-graffiti-soul-album-review.html)
Dal sito della Band, inoltre apprendiamo paro, paro che:
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30 YEARS LIVE – IN TAORMINA, SICILY on monday 27th July 2009
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I nostalgici, sono avvisati. 😉27th July 2009
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reptile: qui l’unica cosa di average è la tua inventiva. e ti ho già fatto un complimento. aspetto consigli sui tuoi straordinari ascolti. una volta rompevo anch’io le palle nei blog altrui, tanto per gradire: poi ho pensato che quello fosse davvero un atteggiamento mediocre (sempre per farti un complimento), come tirare un sasso e correre a nascondersi per paura di essere beccati.
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questa settimana, a casa mia:
Keep It Hid // Dan Auerbach
Dig!!! Lazarus Dig!!! // Nick Cave and the Bad Seeds
Murder Ballads // Nick Cave and the Bad Seeds
No more shall we part // Nick Cave and the Bad Seeds
War // U2
No Line On The Horizon // U2
Les Preliminaires // Iggy Pop
It’s Blitz // Yeah Yeah Yeahs
Wolfgang Amadeus Phoenix // Phoenix
It’s Blitz // Yeah Yeah Yeahs
Together through life // Bob Dylan
Choral // Mountains
Tonight Franz Ferdinand // Franz Ferdinand
Leonard Cohen Live in London // Leonard Cohen
Fleet Foxes // Fleet Foxes
Astral Weeks // Van Morrison
Harvest // Neil Young
Live at Massey Hall 1971 // Neil Young
Aoxomoxoa // Grateful Dead
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Ed ecco le repliche di b16 che come prevedevo non si sono fatte attendere…….diciamo pure che i Simple Minds hanno avuto discreti album e buon successo,da qui a fare paragoni azzardati ce ne corre.Secondo noi………
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Sai b16 che i Phoenix parigini non mi dispiacciono sin dai loro esordi?
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buongustaio…
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si ,sono particolari,scanzonati,leggeri e pesanti allo stesso tempo……godibili insomma……un piatto leggero ma gustoso:-)
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X buzzandmusic
Attenzione: io non ho assolutamente detto che chi scrive in questo sito non capisce nulla di musica. La mia risposta non è arrogante come lei vuol far sembrare, semmai è lei ad aver messo in dubbio per primo il fatto che io non sia mai stato in Scozia od Irlanda.
Quanto a “Knife Edge” è un pezzo di Emerson Lake & Palmer, si tratta di una pietra miliare del rock. Almeno dal mio punto di vista.
Venendo al paragone tra i Simple Minds e gli U2, pur nella mia ignoranza sui secondi di cui conosco al massimo una sessantina di brani (mai ascoltati assiduamente, per la verità) ritengo abbastanza azzardato il paragone e l’accostamento.
Indipendentemente dai gusti musicali di cui non mi permetto di discutere, penso che una batteria di artisti come McNeil, Forbes, Gaynor, Burchill e Kerr sia qualitativamente superiore a quella dei componenti degli U2. Che poi i primi due, i più raffinati da un punto di vista musicale, se ne siano andati è un altro discorso. La band ha comunque sfornato 3 ottimi dischi anche dopo la loro dipartita (mi riferisco a Cry, Black & White e Graffiti Soul e con questo rispondo a B16 che si dice giustamente deluso del periodo 90’s)
Il successo commerciale non può essere in nessun modo una base per il confronto tra le capacità di due artisti o due complessi musicali. Ragionare su questa falsariga mi sembra un po’ spericolato, potrebbe voler dire (estremizzando il concetto)che Madonna o Take That hanno dato molto di più alla musica di Joshua Redman o Garbarek.
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x B16
i Led Zeppelin li ho visti 30 anni fa in un teatro di Copenhagen. Non erano certo al top della carriera, ma ti assicuro che suonarono in modo eccezionale in particolare Jimmy Page (che novità…). Robert Plant, all’inizio un po’ emozionato, non deluse le aspettative e cominciò pian piano a far “sesso con i suoi stessi brani” come fino ad allora avevo sentito solo raccontare (all’epoca non c’era youtube….). Magistrale l’esecuzione di Black Dog anche se, ripeto, stavano già scollinando verso la fine della carriera.
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prendo atto dei suoi interventi e la ringrazio anche se non mi trovano in sintonia (pur adorando i primi Simple Minds)……cmq gli u2 sono rimasti sempre gli stessi 4 componenti e sempre lo rimarranno fino alla fine….. i Simple Minds ,anche per colpa del buon Kerr e i suoi divorzi…..credo che ora preferisca la Sicilia e il vino alla musica,mi creda,anche io sono un quasi 50 enne e abbastanza navigato tra concerti e dischi…….per esempio degli Elp considero pietre miliari altri brani e altri dischi ,anyway anyhow,buona musica e buon tutto ps se e’ stato in Scozia e in Irlanda dovrebbe aver capito molto e di piu’ di mentalita’,carattere ,storia ,usi e costumi che hanno molte affinita’ con la musica a partire dalla celtica per arrivare alle kilt e alle cornamuse,sorry
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E’ stato un piacere, felice di aver chiarito l’equivoco.
P.S. su Elp sono sostanzialmente d’accordo, anch’io preferisco altri brani (tipo Still you turn me on, Karma Evil o From the Beginning), ma Knife Edge mette quasi i brividi.
E anch’io adoro (alla rinfusa) Highlands e bagpipes, Scotland the Brave, Flower of Scotland, i Big Country del compianto Stuart Adamson, la birra, William Wallace, Jimmy Johnstone (che tra l’altro ha cantato con Jim Kerr Dirty Old Town), Kenny Dalglish, Gordon Brown, Catherine Zeta Jones e persino i Travis……
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mi permetto un dettaglio, non voglio rinfocolare la polemica o giudicare dal successo, ma credo che sia un po’ una spia di quanto accaduto alla rispettive band per via di scelte differenti dopo che nell’89 pareva dovessero dividersi il globo: gli U2 fanno sold out in due ore all’Amsterdam Arena per il concerto di domani e dopodomani mentre i Simple Minds sono gli headliner di un evento tipo festival classic rock (in Olanda lo chiamano così) con le band più in vista negli 80s ed oggi un po’ lontane dalla ribalta.
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mi fa molta tristezza vederli legati così direttamente a operazioni nostalgia mentre (per dirne una) gli spandau ballet tornano con i clamori della cronaca (se così si può dire… di certi i cartelloni sparsi in città fanno molto effetto 1983…).
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una cosa infine mi permetto di ribadire e non ho la febbre da concerto… non metto dubbio che si possano avere opinioni diversi sulla qualità dei musicisti, ma i paragoni per quanto mi riguarda vanno fatti dopo aver visto. non tanto il 360 ma quanto gli u2 danno live… non si tratta di assoli e rullate ma di rapporto col pubblico. in questo sono (quasi) insuperabili.
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Non voglio sembrare tedioso, ma il nuovo album dei Simple Minds è davvero interessante. E li ho appena rivisti dal vivo all’Arena Civica di Milano insieme a mia moglie (che se n’è innamorata completamente pur essendo U2ista in origine). Jim Kerr è solo ingrassato, ma la prestazione (2 h e 15 min. circa) è stata notevole ed emozionante. Se sono scomparsi dalla scena che conta (o dovrebbe contare) pazienza. A volte a qualcuno piace anche così, musica di nicchia o d’élite, non revival. Forse è più posh e meno pop
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concordo perfettamente, per esempio, con questo giudizio:
http://www.bluomenrot.com/Simple%20Minds%20-%20Graffiti%20Soul%20-%20Recensione.htm
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sugli U2 conosco molti fans che la pensano come te, ma altrettanti che sono molto delusi per esempio dalla produzione degli ultimi 10 anni almeno e da alcune esibizioni dal vivo. Per non parlare dell’ultimo album che alcuni definiscono davvero catastrofico. Non so se sia un campione statisticamente significativo. Ti risulta o sono completamente disinformato e fuori dal mondo anch’io?
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a ognuno la sua senza litigare,io dico u2 sempre con pregi e difetti,simple minds grandi ma soprattutto all’inizio…..ora e’ tardi,spero di sbagliarmi…….rock on
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boh knife_edge non lo so se il campione è significativo, fatto sta che se è catastrofico l’ultimo i due che l’hanno preceduto com’erano? siamo al paradosso che ognuno vorrebbe gli u2 che preferisce. mi limito a riconoscere che l’ultimo lavoro è il migliore degli ultimi dieci anni e che live raramente ho sentito qualcuno lamentarsi, ma in fondo c’era anche chi si stracciava le vesti per le zootv e smise di ascoltarli perchè non erano più quelli di the joshua tree…
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buzz salomone… si vede che i simple minds ti piacciono ancora rocker… bravo padrone di casa, da domani facciamo due chiacchere sul 360, ci siamo quasi….
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mi piacciono i Simple ,ma quelli di New Gold Dream ,il nuovo meno……solo che con gli u2 non ci sono paragoni,questione di gusti per carita’…….adesso tu entra alla Amsterdam Arena ,poi mi racconterai.
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