da corriere.it
Â
MUSICA
Ilpianoforte di Marco Masini
da Case Passerini al teatro Ariston
Il cantante prepara il videoclip per Sanremo. Canterà L’Italia e come location ha scelto la discarica fiorentina di Case Passerini. Ieri ha girato con il pianoforte in mezzo ai rifiuti
Â
«L’Italia» che canterà fosse un’Italia da buttare lo si evinceva dal testo del brano che presenterà la prossima settimana a Sanremo. Ma ora lo si capisce anche dalle immagini del video che Marco Masini ha realizzato ieri. La location infatti lascia poco spazio alle interpretazioni: Case Passerini, la discarica di Firenze. Fotogrammi forti per un brano che elenca e denuncia le troppe cose che non vanno nel nostro Paese. E che ha fatto discutere ancor prima di essere ascoltato.
PIANOFORTE IN DISCARICA - «Ho scelto una location storica fiorentina — ci racconta Masini poco dopo la fine delle riprese — ma potremmo essere in qualsiasi altra città italiana. Una denuncia chiara: canto in un luogo dove si depositano i nostri rifiuti e dove il cattivo odore accompagna le immagini di tristezza, sporcizia, squallore. Il video evidenzia metaforicamente il lato più negativo del nostro Paese». Nel brano Masini non fa prigionieri: dalla Chiesa ai pregiudizi diffusi, dalla violenza del branco a quella dei rampolli bene senza valori, dalla crisi economica a quella politica. Un’Italia che da generazioni scatena lamenti: ‘‘Un Paese l’Italia dove tutto va male… Dove governano loro… Dove un muro divide a metà … Un Paese l’Italia di ragazze stuprate… Dove tutto finisce così… È un Paese l’Italia che ci ha rotto i coglioni…”. «Ed è una sofferenza — spiega ancora Masini — vederlo così malridotto, perché ci sono anche tanti aspetti straordinari nella cultura, nell’arte e in generale nel cuore e nella generosità degli italiani».
Â
LA SPERANZA – E infatti nelle ultime strofe della canzone ritorna la speranza, un inno a non mollare. Ma la location non cambia, resta sempre la discarica: «Il pianoforte rimane lì tra i rifiuti ma alla fine c’è un’immagine di un bambino che corre e… Non fatemi svelare tutto il video, ma negli occhi di quel bambino è racchiusa la strofa ‘‘ nei tuoi sogni innocenti c’è ancora l’odore, di un’Italia che aspetta la sua storia d’amore”. Un bambino che cresce con la voglia di cambiare il mondo e il suo Paese. D’altra parte da sempre, dai tempi di mio nonno a quelli di mio padre fino ai miei, la speranza è riposta nei giovani. Non dobbiamo, non devono, smettere di credere che si possa costruire un’Italia migliore». Sanremo è alle porte, Masini ci arriva stanco ma felice: «Certo sarebbe stato meno stressante salire sul palco dell’Ariston dopo una bella vacanza… Ma credo fortemente in questo brano, in cui canto un disagio diffuso, e continuo a lavorarci su, fino alla prima serata, sperando che l’impegno paghi ». Dal puzzo della discarica al profumo della città dei fiori: due facce di una stessa medaglia chiamata Italia.
Andrea Di Caro
13 febbraio 2009
NB O PS COME VOLETE:intendo non l’articolo ma la storia,il video,Masini ecc ecc
Related Articles
11 users responded in this post
Ciao Buzz,
finalmente un musicista impegnato che ci fa notare le cose che ci erano sfuggite!
Sinceramente gli manderei il titolo di una sua vecchia canzone…
Certi non muoiono mai… non è che glielo auguro, ma, come dicono dalle mie parti, non puo’ andare a fare il panettiere a cavallo invece di spaccarci i gioielli di famiglia?
Rispondi
alla discarica non aveva proprio mai pensato nessuno prima…
Rispondi
in questo caso però mi pare si possa parlare di affinità elettive!
Rispondi
ehila’ Gianni ,ciao b16:io piu’ che alla discarica lo manderei in galera!Ogni giorno ne leggo una peggio di quella del giorno precedente,rubbish!
Rispondi
…..IN GALERA IO TI MANDO….IN GALERA!!!!
TOTO’ DIXIT
AUGH!
Rispondi
Mi scuussi signor Buzz ma mi scampa così; …..w la Mer d’Adà……in scatola.D’autore.Citofonare G.Manzoni, la prima volta che l’ho vista ….ho commentato; è una stronzata pazzesca, ma….. sto cagon…..l’era en vero bon tempon, M’ el g’aveva nel buson ‘na mira da canon..Si sono messi tutti a ridere…..anche gli americani.Qualcuno credeva che parlassi un francese in disuso.
Rispondi
w la mer d’ada’ et voila’ ,ben detto e non si scussi per nulla melo ohibo’…..suvvia,discarica per discarica……ma vaff…..lei saluti i miei e i suoi che io faccio altrettanto…….non in galera pero’
Rispondi
masini dentro la discarica a parte che lo potevano lasciare lì a lavorare a vita che il paese, sicuramente ne avrebbe tratto giovamento, ma direi oltre tutto che lì, è nel suo elemento naturale. amen.
Rispondi
pare che prima di abbandonare l’amena location del video qualche membro della band si sia intrattenuto a conversare con un paracarro credendo che fosse il masini in mimetica…
Rispondi
RAGAZZI SIETE DEI VERI MITI,ONORATO DI PRENDERE IL ROCK CAFFE’ CON VOI,CHAPEAU! E STAVOLTA SONO SERIO……..ANCHE SE MI FATE SORRIDERE UN CASINO:-))))DDDDDD
Rispondi
Comunque a Case PASSERINI FORSE SI STAVA MEGLIO NO?:-))DD
Rispondi
Leave A Reply