Related Articles

11 users responded in this post

Subscribe to this post comment rss or trackback url
User Gravatar
B16 said in Febbraio 26th, 2009 at 10:00

Pare ci fosse fiducia anche negli spogliatoi, dove la Juve ha ricevuto la visita di Bono, leader degli U2: nel frattempo Abramovich festeggiava in campo e John Elkann lasciava la tribuna. Comune pensiero di tutti: non s’è deciso ancora nulla.

ASPETTIAMO IL RITORNO…BONO NON HA PORTATO MOLTA FORTUNA… MA FORSE LI HA MESSI SOTTO SHOCK!

Rispondi

User Gravatar
buzzandmusic said in Febbraio 26th, 2009 at 10:16

Oh un bel caffe’ rock mattiniero con l’amico b16,ottimo!Ma le cose che dici sono vere o scherzi?:-))Juve imballata in difesa,calci d’angolo a ripetizione sbagliati,centrocampo con palle perse in quantita’ industriale meglio con Marchisio,attacco sfortunato…..secondo me.Ma vedremo che succedera’ a Torino.Ciao

Rispondi

User Gravatar
Generale Lee said in Febbraio 26th, 2009 at 11:47

concordo con buzz 100%: PER ME JUVE PENOSA. MOLINARO IMPRESENTABILE ANCHE IN C2 E TIAGO PEGGIO!!!! MOLTO MEGLIO MARCHISIO. NEDVED HA 50 ANNI………..CAMORANESI RI-INFORTUNATO….SISSOKO L’AVREI PRESO A CALCI IN CULO SE ERO RANIERI….ESCE PALLA AL PIEDE VA ADDOSSO A 4 AVVERSARI E LA PERDE SEMPRE…MA SI PUO’?????????????????????????………..

Rispondi

User Gravatar
B16 said in Febbraio 26th, 2009 at 12:59

dai generale calmati… bono e edge erano in tribuna con abramovich (lo riportano gazzetta e stampa) e sono scesi negli spogliatori prima del match… forse a qualche bianconero son tremate le gambe!!!! comunque di solito tornavamo a casa con un paio di gol subiti… speriamo nel ritorno!

Rispondi

User Gravatar
B16 said in Febbraio 26th, 2009 at 13:00

…io se mi trovassi bono/edge negli spogliatoi poi forse non sarei in grado di giocare…

Rispondi

User Gravatar
buzzandmusic said in Febbraio 26th, 2009 at 15:21

io avrei guardato la partita con loro:-)

Rispondi

User Gravatar
Generale Lee said in Febbraio 26th, 2009 at 17:27

haarp da te consigliatomi Buzz, è una bomba!! appena capita li vado a vedere.
B16: mo’ sono calmo….è ieri sera che mi giravano mica poco…….speriamo che a torino siano un po’ più grintosi da subito… se no ciao peppa….

Rispondi

User Gravatar
buzzandmusic said in Febbraio 26th, 2009 at 17:44

si Haarp e’ bello e dovrebbero essere in Italia tra settembre e dicembre col nuovo disco e il nuovo tour……ieri sera piu che Juve pareva di vedere giocare il Torino:-)))

Rispondi

User Gravatar
B16 said in Febbraio 26th, 2009 at 22:41

adesso sono meno entusiasta, ma quando li vidi live nel 2003 ero davvero preso bene….

MUSE
ABSOLUTION TOUR 2003
27-10, MILANO MAZDA PALACE

01. Apocalypse please
02. Hysteria
03. New Born
04. Absolution
05. Thoughts of a dying atheist
06. Citizen erased
07. Space dementia
08. Endlessly
09. The small print
10. Feeling good
11. Butterflies and Hurricanes
12. Sunburn
13. Muscle Museum
14. Bliss
15. Time is running out
16. Plug in baby

17. Blackout
18. Stockholm Syndrome

Trattengo il fiato….pubblico stipato e molto carico, tanto che basta un solo accenno al battito marziale che apre l’ultimo cd della band per scatenare l’entusiasmo collettivo; a questo punto l’intuizione diventa certezza: il pezzo d’apertura sarà Apocalypse, please il primo brano di Absolution; la batteria sempre più potente di Dominic Howard detta il tempo mentre il bassista Chris Wolstenholme entra in scena su una pedana rialzata: per ultimo tocca al leader, Matthew Bellamy in sgargiante maglietta multicolore e vivace forma psicofisica;i Muse sono al solito devastanti: dopo l’apocalisse iniziale tocca al veemente nuovo singolo Hysteria e alla straordinaria New Born mantenere al massimo livello l’entusiasmo dei fans; in una scaletta basata soprattutto sui brani di Absolution (11 su 14) i pezzi tratti da Origin of Symmetry rimangono comunque i momenti più toccanti del concerto: dopo la title track dell’ultimo album e una selvaggiamente punk Thoughts of a dying atheist, l’esecuzione ravvicinata di Citizen erased e Space dementia ci riporta ad una dimensione di prima grandezza; le lunghe code psichedeliche dei due brani danno ai Muse la possibilità di mostrare la loro abilità interpretativa e al contempo esaltano l’audience, a questo punto veramente in balia del trio gallese che conferma il suo status di band fuori dal comune.
Ah…
Una dolcissima Endlessly ci accompagna al crescendo continuo di The small print (ancor più incisiva nella versione live) e al cabaret elettrico di Feelin’ good; le immagini che scorrono alle spalle della band sembrano gettare un ponte verso nuove fascinazioni elettroniche, ma il suono in questo caso diventa sempre più aggressivo: le divagazioni barocche di Butterflies and Hurricanes introducono gli unici due pezzi scelti da Showbiz, la meravigliosa Sunburn e il primo singolo Muscle museum; due brani eccellenti che non sfigurano certo di fronte alle nuove composizioni ed anzi ne rafforzano l’impatto emotivo: in particolare Muscle museum emoziona e commuove la platea; poi Matthew ormai convinto del proprio ruolo di rockstar si abbandona a continue giravolte (cadendo più volte, ma fa parte del gioco…) sugli assolo dei pezzi più famosi dei Muse, Bliss e Plug in baby: delirio totale, con ragazzi che ogni secondo volano sulla testa del pubblico; in mezzo a quelle che già oggi sono due pietre miliari nella storia del gruppo, il singolo con cui sono tornati sulla scena: Time is running out è diventato in breve tempo una specie di inno, cantato all’unisono da tutto l’audience.
Ah…
Piccola pausa prima della quantomai emblematica chiusura: la reinterpretazione di atmosfere da composizione classica nella suadente Blackout e il dolore lancinante ed esplosivo della conclusiva Stockholm Syndrome: un concerto eseguito tutto d’un fiato dai Muse, praticamente senza interruzione tra una traccia e l’altra, in grado di regalare un’energia senza fine ad un pubblico rapito da una improvvisa e violenta dolcezza.
Ora posso respirare….

Rispondi

User Gravatar
B16 said in Febbraio 26th, 2009 at 22:44

p.s. alla fine i muse li ho visti quattro volte dal vivo (bologna – imola – milano e santiago de compostela) e mi sono sempre piaciuti…dall 2003 però li ho quasi completamente abbandonati complice anche l’ultimo album che non mi ha entusiasmato nonostante gli elogi di nme…e superbuzz! haarp però non l’ho ancora sentito!

Rispondi

User Gravatar
buzz said in Febbraio 27th, 2009 at 09:09

CAVOLOOOOOOOOOOO!B16 QUATTRO VOLTE?MA SEI UN GRANDE……SE NON PRENDI HAARP (CD E DVD) NON TI RIVOLGO PIU’ LA PAROLA………SCHERZO,MA PRENDILO ,E’ STRAORDINARIO,RARA POTENZA E BELLEZZA:-)E’ UN CONSIGLIO DA AMICO E GODRAI COME NON MAI:-))))IO LA PROSSIMA VOLTA CHE VENGONO IN ITALIA NON ME LI PERDO…..ciaoooooooooo

Rispondi

Leave A Reply

 Username (Required)

 Email Address (Remains Private)

 Website (Optional)