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B16 said in Febbraio 9th, 2009 at 10:35

pssstt… il link all’esibizione U2 te l’ho linkato sotto… poi stasera alle 21 te li rivedi in HD!!!

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B16 said in Febbraio 9th, 2009 at 10:38

e anche gwyneth s’inchina alla best band in the world… e non è quella del suo maschietto…

http://www.youtube.com/watch?v=7IMiiJRwhS0

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kashmira said in Febbraio 9th, 2009 at 11:10

eh … per una volta che vince la qualita’, parliamone…hanno stufato i grammys?? ha vinto la qualita’ di raising sand, guarda i titoli dei giornali ! trionfo! io ho visto tutto in diretta di notte, e’ stato emozionante vedere ritirare premio dopo premio… fino al miglior album …un album che ha preso brani stupendi ma non popolari di musica americana delle roots e li ha fatti rinascere con armonie nuove e arrangiamenti perfetti pilotati da t bone burnett
. per una volta che vince la qualita’ della musica che nn muore… applaudiamo senza polemiche, certo i premi non contano conta la musica bla bla lo sappiamo. ma sai che gioia vedere plant e la krauss e t bone fare l’en plein di riconoscimenti?
bella la versione live di rich woman, con t bone a una delle sue adorate chitarre.
e lo scrivo con orgoglio di amante della musica che non muore , e della musica vissuta con passione, liberta’, curiosita’ : son ben felice che non sia andato ai coldplay, o anche ai radiohead. e’ come paragonare un buon ritrattista a picasso. 🙂
se vuoi buoni concerti, devi vederti una tappa di questo duo (ma direi quasi trio) con raising sand… ma temo ci sia disagio ad ascoltare black dog in chiave blugrass,come se non potessero coesistere entrambe le versioni,quest’ultima di una sensualita’ torrida e sottile, pero’ certamente non rock. io invece apprezzo molto queste raffinate declinazioni musicali e anche la pacatezza di plant, che pero’ non perde l’impertinenza di ringraziare la rounder records e altra piccole case per lottare contro certa roba che c’e’ in giro … 😀 : lo stile e’ l’uomo…
e io me ne vado a riposare dopo la lunga notte.
w la vida… non tanto per il coldplay, si intenda…;)

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kashmira said in Febbraio 9th, 2009 at 11:15

ps ma che significa tanto casino e poi hanno accontentato tutti? 😀 e’ chiaro che mica puo’ vincere 30 grammy un solo gruppo o artista!
ma se i coldplay son nominati 8 vv e prendono 3 grammy, e plant/krauss son nominati 5 e vincono tutto, l’andamento’ e’ molto chiaro… questa e’ stata un’edizione all’insegna della musica di qualita’ .e i titoli degtli articoli son molto chiari. come l’esito finale. per raising sand si parla di trionfo ! :)))
essendo pazza di raising sand, sn solo felice, perche’ non e’ un album furbo, ma intelligente.
mi piace chi ama la musica al punto da preferire il rischio di un percorso nuovo e non tracciato a un tour karaoke per fans che guardano solo indietro. ci vuole coraggio e anche molta molta autoironia a rivedere canzoni only with the mandoline, or the fiddle… tutte bellissime qualita’.
w los angeles! solo per oggi pero’ . 🙂

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B16 said in Febbraio 9th, 2009 at 11:19

kashmira forse sarai di parte, ma ricordati che l’arte non è fatta di soli picasso… qualcuno di anche più grande (duchamp…???) lo sopravanzò nella ricerca e nelle avanguardie… ci sta che vinca plant, ma per questo non sminuire i radiohead anche perchè come hai detto tu i premi non servono proprio a nessuno… solo ai fans con pochi argomenti e alle case discografiche!

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B16 said in Febbraio 9th, 2009 at 11:21

ieri odiavamo gli states di bush, oggi amiamo gli states di obama. in fondo non sono sempre gli stessi states? in fondo non sono sempre i soliti grammy, indipendentemente da chi vinca (o da chi venda di più)?

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rolfenstein said in Febbraio 9th, 2009 at 11:26

mah… a me ‘sto raising sand non è che mi sia piaciuto più di tanto. è una rilettura ben fatta di musica dimenticata, è degno di rispetto tanto quanto anacronistico. paragonarlo alla carriera dei led zeppelin è impietoso per il duo plant/krauss. può suonare black dog bluegrass quanto vuole, ma quel pezzo è tanto di plant quanto della chitarra di page. è un divertissment, vale una b-side del dirigibile. plant sta con la krauss e ci rimarrà perchè è la prima volta dal 1980 che viene omaggiato come solista… chi glielo fa fare di tornare indietro oggi (con mezza voce in meno…) che lo riempiono di grammies e non fa più paura a nessuno???

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buzzandmusic said in Febbraio 9th, 2009 at 16:14

io dico che spesso ogni cosa ha il suo tempo.Nel caso di Plant che per il momento ha deciso di lasciarci senza Ledzep e senza lui,vanno rispettate le sue decisioni.Il disco con la krauss a me piace ma non devono esagerare coi pezzi dei ledzep.Li snaturano.Poi meritati i premi anche se da quando i ledzep non ci sono di dischi stupendi ne sono usciti a josa.E’ un genere carino,ottimamente interpretato ,ma ha avuto molto piu’ successo negli Usa che nel resto del mondo.Qualcosa significhera’ no?Non mi piacciono i premi ma i Grammies hanno ancora credibilita’ e se ci sono andati anche i Radiohead vuol dire che ci credono pure loro.Hanno fatto una esibizione straordinaria.Black dog poi e’ sempre bella anche se la canta Casadei,ma come quella dei ledzep MAI E POI MAI.Rispetto tutte le vs opinioni ma la verita’ credo stia sempre nel mezzo.In ogni caso ROCK On!That’s all.Meglio cmq un presunto karaoke dei Ledzep che il nuovo album dei killers o dei take that eh eh eh eh o forse volete la Britney?

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