Jeff Beck :Live At Ronnie Scott’s Jazz Club da delrock.it by Riccardo Bertoncelli,giudicato con quasi 5 stelle!
Il giovane scavezzacollo beat è diventato vecchio senza perdere il tocco, lo shining; i capelli sono probabilmente tinti, i lineamenti ritoccati dal lifting ma la mano è ancora quella di Shapes Of Things, di Beck Ola, di Rough & Ready, tanti e tanti anni fa.
Nel tempio del jazz londinese, El Becko allestisce una celebrazione di sé che mozza il respiro. Un greatest hits concentrato ed esplosivo, un juke box della sua arte in varie epoche: dagli inizi solistici di Beck’s Bolero (è l’unico omaggio agli anni ‘60, oltre a una cover inedita della Pepperiana A Day In The Life) al jazz rock ‘70, quando i dischi glieli produceva George Martin (Goodbye Pork Pie Hat, Cause We’ve Ended As Lovers) fino agli anni recenti, ad album controversi come Who Else!, dal cui repertorio vengono due gioielli come Blast From The East e Brush With The Blues. La chitarra parla mille lingue e altrettante ne inventa, su un’onda che tocca il blues, il rock classico, la fusion, la melodia più suggestiva.
Non prendetemi per nostalgico, anzi, vorrei che il disco arrivasse alle orecchie dei teenager innamorati di chitarra, quelli che sbavano per certi illusionisti prog metal indegni di allacciare anche solo la tracolla al maestro. Qui ci sono l’energia, il fuoco, la comunicazione vibrante che cercano. Qui c’è una specie indistruttibile di rock fuori dal tempo.
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però scrivi che si tratta di Jeff Beck a fianco al titolo del cd, non tutti conoscono la discografia del chitarrista per poterne risalire al nome. Comunque vai qui è la pagina dedicata al cd in questione:
http://www.eaglerockent.com/e-cards/JeffBeck/index.htm
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Vero,hai ragione Alien!Fatto! ciao e grazie
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Un buon disco (acustico) da ascoltare, è il progetto da solo dell’ex Red House Painters, attualmente con i Sun Kil Moon (ottimo il loro cd uscito a inizio anno), intitolato The Finally LP su label Caldo Verde, dove tra le altre si diverte con molto profitto a coverizzare in versione acustic/folk, ‘If You Want Blood’ degli AC/DC e ‘Celebrated Summer’ dei sempre troppo poco rimpianti Hüsker Dü.
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per inizio 2009, è prevista l’uscita di un EP, dell’acclamato Bon Iver. Come per il cd uscito quest’anno (For Emma, Forever Ago), il buon Justin Vernon, ha registrato i quattro brani che compongono l’EP, nello studio/fattoria del Wisconsin, usando solamente strumenti quali pianoforte, slide guitar e vocoder. I titoli contenuti, sono:
01. Blood Bank
02. Beach Baby
03. Babys
04. Woods
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“the song reflects my attraction, and the natural human fascination, with the darker side of life – it’s a song partly inspired by the film Christiane F and partly inspired by a car crash relationship between a boy with an addiction to sex and a girl with an addiction to drugs.” con queste parole Richard Frenneaux, voce e chitarra dei Red Light Company, gruppo con base in quel di Londra, descrive Scheme Eugene, song che da il titolo al loro ultimo cd singolo e 7″ su vinile limited edition, su Lavolta Records. Bahnhof Zoo e una versione rimixata da James Yuill di Sceme Eugene, sono gli altri titoli contenuti nel singolo. La band guitar oriented, che nel corso del 2008, ha aperto i concerti di Glasvegas, Editors e Elliot Minor e si è esibita ai festival di Glastonbury, Reading, Leeds, Wireless e Rockness, malgrado non abbia nessun album all’attivo (per ora) è tenuta in alta considerazione dalla stampa UK e sentito il singolo, direi con buona ragione, ma plis, andiamoci piano a descriverli come l’ennesima best thing in town.
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Náttúra è il titolo del brano registrato da Björk, feat. Thom Yorke on backing vocals che dal 20 ottobre gira nell’aria (qualcuno lo ha potuto ascoltare?). Náttúra è stato registrato per aiutare il movimento ambientalista islandese (“nattura” condivide anche il suo nome con il website Nattura.info.) ed è caratterizzato, oltre che dalla penetrante vocalità di Björk, da un drumming molto aggressivo e…per dirla tutta, l’apporto di Thom Yorke, si sente con molta fatica e tanta immaginazione.
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ps: i 3’e 52″ del video di Náttúra, lo potete vedere qui:
http://www.youtube.com/watch?v=6lO5dTLw17I
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ciao Alien,ciao ragazzi e buona domenica.Nattura lo avevo preso appena uscito e mi piace…..Bon Iver e Red Light company mi incuriosiscono molto ,sempre di piu’. Grazie per le preziosissime segnalazioni,chapeau!Non ho altre parole………
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azz! Lo dico a te buzz e poi, lo faccio anch’io! Chiedo venia, ho dimenticato di scrivere il nome di Mark Kozelek quale titolare di: The Finally LP…quello che fa gli AC/CD in versione acustica per intenderci. Te lo consiglio buzz, buona domenica a te e a tutti gli altri.
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