Dunque ragazzi!
Capisco di annoiarvi su questo blog con copiaincolla vari ,classifiche,citazioni e menate di ogni tipo ma questo blog,nato esclusivamente per una pazza passione musicale e una sfrenata voglia di scrivere (ognuno si sfoga come puo’),lo gestisco con l’amico Luca,solo ed esclusivamente nei ritagli di tempo e spesso da dietro la scrivania del mio ufficio.
Questi giorni di relativa calma mi hanno permesso di “metterci” anche del mio e come promesso vorrei tornare ,con opinioni del tutto personali,sugli argomenti trattati in passato e scritti nel presente titolo.
IL TICKETING IN ITALIA:come sempre,a differenza di altri paesi europei e degli Stati Uniti viene gestito in regime di quasi monopolio da una società che vi è ben conosciuta.Altre entità sono di minore importanza.I maggiori eventi musicali sono solo “la’”.
Quello che fa “arrabbiare” è dover fare le “code” sia fisicamente che on line e poi ritrovarsi a volte,come per gli AC DC a “bocca asciutta”.Poi scopri dopo pochi giorni che esistono siti,uno in particolare che viene usato per scambiare biglietti in stile Ebay tra acquirenti “stufi” o “improvvisamente impegnati” per la tal serata.
Risultato?I biglietti su questo sito costano il doppio o anche il triplo.Se dico che è vero e proprio fenomeno di bagarinaggio,dico una cavolata?
DOWNLOADING:sono un nostalgico ,adoro vinili e cd.Ma bisogna ammettere che per noi ,umili fruitori,internet e il downloading ci hanno permesso di spaziare con occhi e orecchie verso orizzonti che prima erano pressoche’ inesplorati.
Personalmente scarico soprattutto da i tunes (che sta battendo ogni record nel campo della musica digitale)quello che mi piace e mi incuriosisce di piu’,mentre dedico il mio budget restante al formato fisico ma solo per quelli che secondo me sono veri e propri Masterpieces.
Il downloading gratuito e legale lo contemplo e lo utilizzo,quello illegale solo se mi perviene come “regalo”.
Chi parla del formato digitale come improponibile si sbaglia:un esempio recente.
Il nuovo album di Marianne Faithfull viene proposto a 9,99 euro con tanto di booklet e oltre 30 minuti di intervista esclusiva.Esiste in formato fisico?E poi la comodita’ di avere sempre con se’ (sul computer,sull’ipod o sull’hard disk) oltre 30mila brani?Come fai ad avere simili possibilità col formato”fisico”?
Sono del parere che il downloading è comodo,comodissimo,immediato.Vero e’ che la qualità sonora non sempre è la medesima……….ma senza drm e con 256 k,si tollera molto bene.
COSTO CD?E’ diventata una giungla:bisognerebbe istituire un “borsino” dei prezzi come per le azioni o i genere alimentari.A volte è scandaloso trovare e vedere differenze abissali tra i vari megastore e gli store tipo amazon sul web. Personalmente non mi faccio fregare,o almeno ci provo.
RADIO? La situazione italiana,per chi come me ha  trascorso 20 anni della propria vita nella radiofonia privata,e’ semplicemente scandalosa.
I grandi network che pompano chi “paga” e non chi canta e che fanno piu’ gossip che musica.
Per fortuna esiste la BBC,le radio private locali (qua ne abbiamo una che trasmette dei “notturni” favolosi) e le radio in streaming .
Qualcosa di passabile si ascolta sulle reti radiorai ma poco,troppo poco.
C’era un certo Mancinelli su radio capital mi pare,che “trasmetteva” ottime cose ma lo hanno fatto fuori.
Chissà perche’?
Se penso agli Usa e a tutte quelle radio specializzate per genere,mah……..
Ecco in sintesi il mio pensiero,ma non si finirebbe mai di parlare e discutere.
Per oggi mi fermo qua.
Ciao e grazie a tutti voi.
Buzz
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TICKETING: cosa ti devo dire di più di quanto hai detto? la soluzione più semplice ed equa sarebbe a mio avviso quella dei biglietti NOMINALI max 2 per persona. Al concerto di Tom Waits – Arcimboldi, mi risulta l’unico esperimento italiano, NON c’erano bagarini….ti immagini cosa succedeva se avessero potuto agire come per gli AC/DC? chissà che prezzi…..
DOWNLOADING: io mi ci accosto adesso, e condivido il tuo discorso, anche se cmq preferisco il CD originale a prezzo onesto. Ho abbastanza dischi da potermi permettere di comprare solo capolavori a prezzi onesti, o qualche novità per cui voglio premiare l’artista (es: Capossela – Da solo). I 24 euro del Boss sono stati la follia una tantum….Per il resto scambi con gli amici, se no uno dovrebbe spendere una fortuna…
RADIO: fanno pietà…davvero…io giuro ascolto solo Lifegate Radio perchè mi piace e c’è buona musica, ma cmq saltuariamente perchè in macchina sono già ben attrezzato….. eheheheh!!!!!
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concordo generale lee…..biglietti nominali e mai e a nessuno piu’ di due alla volta…..hai visto,Luca ha messo “su” anche l’orologio ma non fa tik tok tik tok:-))))
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