Un titolo sciocco,lo riconosco.
L’amico Luca ha inserito da ieri anche il Buzz Clock per scandire il tempo a ritmo di musica.
Qui di seguito  una testimonianza su chi invece “scopre l’acqua calda” solo ora,incurante dei tempi che sono cambiati da………..tempo!Come spesso accade in Italia pare che molti vivano senza orologio.
Per caso all’estero esistono bollini sui cd e sui vinili?Esiste la Siae?Mah
Buona giornata a tutti e ditemi cosa ne pensate,se ne avete voglia.
FIMI: ‘Abolire il bollino SIAE su cd e dvd’ | |
Il bollino SIAE apposto sui cd e i dvd venduti in Italia costa denaro e complica la vita alle imprese discografiche, non assolve più efficamente alle funzioni di controllo della pirateria e va conseguentemente abolito. Lo sostiene la maggiore organizzazione di categoria dei discografici italiani, la FIMI, che ha ribadito il suo parere nei giorni scorsi durante un’audizione tenuta presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Secondo la FIMI l’obbligo di apporre il contrassegno SIAE sui supporti videofonografici, sancito dall’attuale legge sul diritto d’autore (violando la quale si rischiano sanzioni fino a 15.000 euro e 6 anni di reclusione), è incostituzionale, non è in linea con il codice penale italiano e neppure con l’ordinamento comunitario, le direttive della Comunità Europea e il principio di libera circolazione delle merci nell’ambito del suo territorio. “E’ inoltreâ€, sempre secondo l’associazione dei discografici, “uno strumento tecnicamente superato e non più in grado di combattere la sempre più sviluppata pirateria digitale dematerializzata ponendosi invece come ingiustificata misura amministrativa ed economicamente rilevante per le imprese che producono contenuti musicaliâ€. Di conseguenza, secondo la FIMI, la norma che ne prevede l’uso obbligatorio “deve essere definitivamente espunta dall’ordinamento italianoâ€. rockol.it |
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2 users responded in this post
dedicato all’amico Mazza della FIMI & Federazione Contro la Pirateria Musicale:
carissimo, dopo aver qui letto, la tua nuova presa di posizione sulla bollinatura dei supporti audio/video, se fossi nei panni di uno di quei negozianti a cui, in tutti questi anni, i tuoi scagnozzi in compagnia della GdF, hanno posto sotto sequestro, materiale discografico ORIGINALE, perchè malauguratamente, non aveva più appiccicato il bollino SIAE, oggi ti verrei ad aspettare sotto casa per…dirtene di tutti i colori.:-P
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e io che dopo 10 anni di causa ho dovuto pagare 22mila euro alla siae perche’ trasmettevo musica regolarmente acquistata con tanto di bollino siae (perche’ avrei dovuto pagarla due volte?)vengo con alien a darti pure due pugni nei denti.E non scherzo.Venitemi pure a prendere……ma vaff…..e scusate lo sfogo.Poi finisce come con l’Enasarco che investe tutti i soldi della tassazione degli agenti nella Lehman and Brothers e ora gli agenti di commercio rischiano pure di non prendere la pensione.ah rivaff…..e qui la chiudo!w la musicaaaaaaaaa!
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