“DEAR SCIENCE”:per me ragazzi è un capolavoro.Provate ad ascoltarlo,se volete.
Ciao
Buzz
Ciò non fa sì che la loro proverbiale psicosi sonica venga meno. Anzi, è proprio questa a detonare il drum’n’bass-hiphop di “Dancing Chooseâ€, la locomotiva di “Halfway Home†e la magia di montaggio sonoro di “Shout Me Outâ€. Ma un’ancor più puntuale dimostrazione di stile, eleganza e classe risiede soprattutto in una ristrutturata, persino inedita velleità cantautoriale, come si può apprezzare nelle ballate neo-soul di “Stork & Owlâ€, “Cryingâ€, “Love Dogâ€, nell’inno fiero di “Lover’s Day†e nell’elegia per piano di “Family Treeâ€. A metà via tra questi procedimenti, la fusione della band ambisce pure a perfezionare una forma di black musicfuturibile in “Golden Age†e “DLZâ€.
Dimostrazione per assurdo della solidità del sound originale, quasi dottrinale dei Tv On The Radio, è un disco – prodotto in modo magniloquente da un Sitek padre e padrone – che sfavilla in ogni direzione, dalle melodie retrò degne dei grandi del soul così come delle trasfigurazioni degli AR Kane, alle numerose frasi in pompa imperiosa. Anche Adebimpe si schiarisce l’ugola con rara lucidità , e le armonie di Malone gli tengono testa.Â
Come per i classici, si può leggerlo trasversalmente da più punti di vista: l’ascolto compiaciuto, quasi facilitato, l’esplorazione più completa delle loro (vaste) potenzialità , o un insieme caotico di brachilogie poco ortodosse in forma musicale; non ultimo, una tracklist da perfezione paradisiaca: attacco col botto-ruffianate varie-sviluppo caduco-ripresa orecchiabile-conclusione corale. Quasi una forma sonata Beethoven-iana. Presentato al David Letterman’s Show, con “Dancing Choose†in versione live, il 26 settembre.
(01/10/2008)
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Concordo con te, buzz, mi piace molto, questo nuovo TV On The Radio; così come mi piace il nuovo Fujiya & Miyagi: Lightbulbs, il Dark Developments, che vede, Vic Chesnutt, Elf Power e The Amorphous Strums, tutti uniti in un unico cd, mentre High Time, del trio che va sotto il nome di Pit Er Pat, su Trill Jockey è sorprendentemente fresca, modern music. Pit Er Pat, sono: Fay Davis-Jeffers (vocals, piano, guitar, kalimba), Rob Doran (bass, vocals, guitar, electronics) e Butchy Fuego (drums, vocals, percussion, electronics/programming). Infine, da segnalare, l’artigianato strumentale, postrock-ambient-elettronico degli italianissimi, Port-Royal che insieme al greco George Mastrokostas, meglio noto come Absent Without
Leave, hanno prodotto un degnissimo disco, intitolato Magnitogorak. Port-Royal, sono una delle più belle realtà italiane.
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Un alieno e’ sbarcato sul blog ma non sull’acido bensi’ su un territorio che grazie a lui diventerà piu’ interessante e fertile,quindi arricchente.Thanks a lot Alien on acid.
Buzz
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