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Anno : 2008
Label: Island
Sam Sparro – 21st century life
Mentre il ritmo trascinante di Black And Gold echeggia a distanza di mesi nei dancefloor di tutto il mondo, Sam Sparro batte il ferro ancora caldo e cala un altro asso, 21st Century Life.
Per questo eccentrico 25enne australiano dall’aria ostentatamente cool si tratta di una difficile riconferma, cercata attraverso questo divertente pezzo elettronico, scritto su vari aspetti della vita odierna, dal sovraffollamento di impegni fino all’impiego sempre più invadente di strumenti per la sorveglianza.
Sia Black And Gold che 21st Century Life sono contenuti nel primo album in studio di Sam Sparro, intitolato semplicemente Sam Sparro, di cui segue la tracklist:
– Too Many Questions
– Black and Gold
– 21st Century Life
– Sick
– Waiting For Time
– Recycle It!
– Cottonmouth
– Hot Mess
– Pocket
– Cut Me Loose
– Sally
– Clingwrap
– Can’t Stop This
E’ stato annunciato anche un concerto promozionale di Sparro ai Magazzini Generali di Milano, precisamente Martedì 11 Novembre.
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Con i DJ, mi sono fermato a qualche anno fa con DJ Shadow (immenso), DJ Krush, Gilles Peterson (quello dell’Acid Jazz)…poi Nicola Conte, come DJ è notevole per scelta e competenza…ah! anche quello di cui ora, non ricordo il nome, ma che ha prodotto un cd degli U2. Altri boh, mi verranno in mente, tipo, ho ascoltato cose del collettivo Jazzanova, non male e ecco mi stavo scordando, Kruder & Dorfmeister, bravi quand’erano in coppia, da separati…mmmhhh, così così.
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e…sinceramente, di provare Sam Sparro, così come altri DJ emergenti, al momento non ne ho nesuna voglia.
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Abbiamo ,caro Alien un Benny Benassi italianissimo (reggiano se non erro) golden globe o oscar o roba simile e vantiamo anche in Italia una tradizione incredibile,Linus e dintorni a parte.
Quello che mi infastidisce di piu’ sono i dj radiofonici in generale che sparlano sulle tracce in onda,le tagliano,le imputridano di gossip e dj da discoteca che ti piazzano campionature di ogni tipo senza manco sapere cosa significa mixare,tenere il ritmo sullo stesso bpm o bit rate,equalizzare.Ho vissuto i momenti piu’ fulgidi della storia della disco in Italia con i migliori dj in assoluto.Gente che con solo il mixer ,l’equalizzatore e le cuffie ti teneva “su” anche 5 brani contemporaneamente uno sopra l’altro con delle equalizzate dove woofer e tweeter delle casse pareva scoppiassero.I Loft americani e il primo Studio 54 difficilmente si ripeteranno.Ma la disco ,il o la soul,il funky,la Motown e il Sound of philadelphia ancora suonano e fanno ballare ovunque nel mondo.
Quindi dj emergenti?ma che si vadano a ……
ma ci sono ancora eccezioni……credimi.
Anzi so che mi credi,ne hai le prove ………..il postino infatti non suona sempre alle stesse porte:-)))DDDDD
Un caro saluto da dancefloor,mica dal parquet:-)))
buzz
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se posso permettermi un consiglio per alien: amon tobin. molto più che un dj. non ne sarai deluso.
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ma sai che Amon Tobin lo conosco poco….ti farei sentire TBC,Mozart,Daniele Baldelli e altri dj mitici degli anni 70 e 80……ho delle masterizzazioni ,se le vuoi basta dire si e mandare indirizzo……ma non per e mail,durano almeno 30/60 minuti ciascuna.
Bye
Buzz
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