PROTAGONISTI: Cyndi Lauper, 57 anni, storica cantante americana, quella di ‘Girls Just Want To Have Fun’ e ‘Time After Time’, ad esempio.
SEGNI PARTICOLARI: per molto tempo una delle icone pop della scena mondiale, negli ultimi 7 anni Cyndi ha riscoperto il suo repertorio classico collaborando con grandi artisti, è poi passata per la disco-dance con l’album ‘Bring Ya To The Brink’ del 2008, per arrivare a questa inaspettata raccolta. ‘Memphis Blues’ è stato pubblicato in America il giorno del suo compleanno, il 22 giugno scorso. Prodotto da Scott Bornar, è il frutto della collaborazione con la nuova etichetta discografica Downtown.
INGREDIENTI: raccolta di grandi successi blues che ci fa tornare indietro e ci fa rivivere l’aria che si poteva respirare in quei tempi per le strade della Memphis. L’album è pieno di collaborazioni con artisti che fanno parte di quel mondo da sempre, come BB King con la sua chitarra, Allen Toussaint al piano e Charlie Musselwhite all’armonica, ma anche Jonny Lang e Ann Plebes.
DENSITÀ DI QUALITÀ: Cyndi Lauper ha sempre ammesso, sin da quando era considerata una delle reginette del pop degli anni ’80, che le influenze maggiori arrivavano dai suoni nati sulle rive del fiume Mississippi e nella città di Memphis. E finalmente, dopo quasi 30 anni di carriera, l’esperta Cyndi si è potuta tuffare in questo progetto. La Lauper si cala molto bene nella parte e riesce ad esprimersi al meglio, aiutata da cotanti ospiti. ‘Memphis Blues’ è un album che con suoni e arrangiamenti moderni riesce a far rivivere le serate nei più famosi club di Memphis. Tutt’altro che pesante, si fa ascoltare piacevolmente e in qualsiasi occasione.
VELOCITÀ: 13 cover in 45 minuti e 39 secondi.
IL TESTO: “You can run, you can run, tell my friend Willie Brown / That I got the crossroad blues this mornin / Lord, baby I’m sinkin’ downâ€, da ‘Crossroads’.
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