da rockol.it
Bootleg dei Pink Floyd in vendita su un quotidiano britannico
Sebbene vietata, la vendita di dischi illegali trova talvolta modo di esplicitarsi attraverso mezzi perfettamente “pulitiâ€. E in Gran Bretagna, dove a differenza dell’Italia non si chiude un occhio sui bootleg, si è appena verificato una caso piuttosto eclatante. Nelle pagine interne del “Daily Telegraphâ€, quotidiano di centro con simpatie per i Conservatori, è apparso un riquadro pubblicitario che recita “Pink Floyd – Bath and Knebworth festivals 1970-75. Incredible new commemorative set. Now with a free gift of 6 CDs and 3 DVDsâ€. Seguono sia il numero telefonico sia l’indirizzo del sito. Abbiamo controllato e, come si poteva intuire, il sito promette dei dischi dei Floyd “introvabili in qualsiasi altra parte del mondoâ€. Per forza, se sono illegali non sono mica nei negozi. In tutto sono in offerta 200 copie di un “set commemorativo†che documenta l’apparizione del gruppo sia al “Festival of blues and progressive music†del 1970 sia al “Knebworth festival†del 1975. Chi volesse tutto assieme paga 60 sterline, circa 76 euro.
E a voi interessa?
buzz
Related Articles
4 users responded in this post
You know, I have to tell you, I really enjoy this blog and the insight from everyone who participates. I find it to be refreshing and very informative. I wish there were more blogs like it. Anyway, I felt it was about time I posted, I
Rispondi
si però se non ricordo male il set di knebworth 75 fu pessimo, il peggior live dei floyd pare con miriadi di problemi tecnici… non ricordo la fonte e chiedo scusa, forse mi sbaglio! bisognerebbe fare una prova audio!
Rispondi
No buzz, grazie ma non interessa. 😉
Rispondi
Ragazzi ,vidi i Floyd a Vienna alla Wiener Stadhalle (gran posto per i concerti) col “maiale” che girava per la location (e non ero io:-)))……sono un egregio ignorante sui Floyd anche se li adoro….qua ci sono Alien,b16 e rob (che li canta e li suona) che sono dei veri e profondi conoscitori …….se mi dite quanto apprendo dai vs post,prendo nota e mi accomodo nella mia “poltrona “da ignorante.
Chapeau ragazzi e grazie,Qui spesso capita di sentirsi come in biblioteca:silenzio,zitto e studia!
Un abbraccio e grazie mille!
Ogni volta che vi leggo mi sento piu’ ricco dentro,Splendido.
Pensate un po’ se fossimo al ristorante tutti assieme:-))))
Faremmo l’alba a parlare di e ascoltare LA MUSICA.
Rispondi
Leave A Reply