Torna Capossela…..

Riservato a tutti quelli che “non si vendono più dischi”:

Radiohead’s In Rainbows sells three million copies

Many were baffled when Radiohead announced its “pay what you want” deal in 2007 for the band’s seventh studio album In Rainbows. But the unconventional release model wasn’t just a gift to fans and music lovers across the globe; it was a brilliant marketing strategy.

Turns out there was a platinum record at the end of the Rainbows, three times over no less. According to reports, In Rainbows sold three million copies in its various forms (digitally, CDs and the swagged-out discbox). That specifically breaks down to 1.75 million CDs, over a million downloads and 100,000 discboxes. But, in the Internet downloading age we find ourselves in, it’s reported that the album was downloaded more from BitTorrent than it was from Radiohead’s official website. Such is the nature of the music industry these days.

If this isn’t evidence Thom Yorke and bandmates aren’t great businessmen, then we don’t know what is: Radiohead made more money from In Rainbows before it was physically released than the band has made thus far to date from its 2003 Hail to the Thief record.

With its worldwide tour now wrapped, Radiohead has its sights set on a new record. In the meantime, Yorke’s collaborative effort with Icelandic songbird Björk entitled Nattura will be released on Oct. 20. A song from Björk and Yorke can be nothing short of a gift sent from some sort of benevolent, rhyme-loving musical deity.

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«creativo, fuori dalle righe e pieno di idee». Ho sempre apprezzato Capossela, ma…dalla distanza. Non ho mai approfondito. Eddie Bax, mi stai facendo voglia di raschiare il fondo del barile e di investire qualche monetina per “Ovunque Proteggi”. Sarà a prezzo ridotto, vero? In giro per il web, ho seminato il mio proclama: nulla a più di 9,90. CIAO!

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mi intrometto nella discussione….da “Caposseliano Puro” quale sono!
io non ho dubbi sul talento di Vinicio, a me piace tantissimo…dal vivo poi è molto divertente e coinvolgente.
secondo me 9/10 euro per lui si possono spendere senza troppi rimpianti, specie per “canzoni a manovella” o per “ovunque proteggi”: è uno che o si ama o si odia….non c’è via di mezzo….io quando ho “rischiato” i 10 euro…..poi ho comprato tutta la discografia…fortuna che non è come quella di Dylan o Young…..!!!!

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Qualche dettaglio in più, riguardo In Rainbows dei Radiohead:
THE STATS
• After being made available for free for 3 months the album was no.1 in the UK and in the US
• 1st Radiohead album on iTunes – no.1 album selling 30,000 units in the US in the first week
• The physical CD has sold 1.75 million to date and is still top 200 UK & US
• They sold 100k boxsets via W.A.S.T.E.
• Nearing 17 million plays on last.fm
• 1.2 million fans will see the tour

ps: Vinicio, è uno dei pochi artisti italiani, per cui spendo volentieri e senza attendere che i suoi cd, vengano deprezzati. E poi, giustamente, il Generale fa notare che, ha ancora una discografia, numericamente ancora abbordabile.

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rob, il mio approccio all’acquisto della musica, come anche per altre cose, è un po’ radicale: secondo me anche 9/10 euri sono troppi a prescindere, per qualunque opera. Non compro musica da anni, a parte “In Raimbow” acquistato subito a 10 dollari perchè mi sembrava giusto appoggiare l’iniziativa molto logica ed intelligente dei Radiohead. Se si diffondesse questa idea secondo me tutto il mondo della musica ne guadagnerebbe.

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concordo in pieno… e comunque senza Pink Floyd molti altri gruppi non sarebbero esistiti

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