Martedì 17 Febbraio il Piper Club festeggia i cinquant’anni di attività con una maratona musicale di otto ore a partire dalle 22 con ingresso gratuito.
È il secondo locale più antico d’Europa, ha condizionato mode e generazioni di giovani, ha fatto conoscere talenti e lanciato personaggi simbolo della musica italiana, cambiando il modo di vivere la notte. A distanza di 50 anni esatti dalla sua apertura, lo storico Piper Club di Roma festeggia il 17 febbraio 2015 il suo mezzo secolo di storia, con otto ore tra musica live, video storici e Dj Set e tanti ospiti, amici e immagini uniche.
PROGRAMMA
Ore 22.00: apertura e benvenuto con musica e video d’archivio
Ore 22.30: spettacolo live “C’era una volta il Piper…”
La musica di Rocky Roberts, Mia Martini, Loredana Bertè, Renato Zero, Nada, Caterina Caselli, Patty Pravo, le tendenze che li hanno lanciati e di cui si sono fatti portavoce, rivivranno così in uno spettacolo di suoni, costumi d’epoca, parole e immagini, sotto la guida di un direttore d’orchestra d’eccezione, Alberto Laurenti, con Angelo Anastasio e Memè Zumbo alle chitarre, Enrico Lotterini alle tastiere e violino, Simone Ceracchi al basso, Chicco Careddu alla batteria, Paulo La Rosa alle percussioni, Renato Vecchio al sax e Antonino Vitali alla tromba.
Ore 00.30: Dj Set Twist and Shout / 50’s – 60’s, per ballare sulle note dei grandi must degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta.
Era il 17 febbraio del 1965 quando Giancarlo Bornigia e Alberigo Crocetta decisero di dare vita a quello che sarebbe stato il tempio del beat e delle generazioni successive.
Alberigo Crocetta (l’avvocato) fece società con Giancarlo Bornigia e, scovato un locale nuovissimo che, costruito per essere utilizzato come cinema non aveva avuto permessi di agibilità, lo riempirono di macchine strane, lo munirono di una “buca dell’eco”, lo fecero decorare da artisti d’avanguardia e lo chiamarono “Piper”, zampognaro.
L’ambiente originale era decorato con opere d’arte, tra cui due dipinti di Andy Warhol, alcuni di Schifano e opere di Piero Manzoni e di Mario Cintoli. All’esordio suonarono nel locale i migliori artisti della beat generation italiana tra i quali i The Rokes, i Rokketti, l’Equipe 84 e Le Pecore Nere presto affiancati da Fred Bongusto, Dik Dik, Gabriella Ferri e Rita Pavone. Su tutti, però, vanno ricordate Patty Pravo – la ragazza del Piper – e Caterina Caselli.
Gassman, Zeffirelli, Anna Magnani, Alberto Bevilacqua, Nureyev, Gianrico Tedeschi, Monica Vitti, Albertazzi, Lilla Brignone, Ugo Sciascia, Sandro De Feo, Lina Wertmüller, Renzo Trionfera, Nanni Loy, Renzo Vespignani; questi pochi nomi vi bastino a farvi un’ idea dell’ondata di interesse che il Piper aveva scatenato. Si cominciò anche a saper ballare quella nuova e strana musica e fra le più scatenate c’erano Romina Power, Gabriella Ferri ed Anita Pallenberg che poi ci avrebbe lasciato per mettersi con un Rolling Stones.
Intanto anche i giovani organizzavano e Tito Schipa Jr. mise in scena, con la collaborazione tecnica di Fabrizio Bogianckino, la famosa Opera Beat >Then an Alley> su testi e musiche di Bob Dylan; protagonisti Simon & Penny (Brown). Fu uno shock per molti ma un’indicazione di rotta per tutti.
Fu introdotta la prima discoteca, che aveva il compito di riempire ogni fessura fra un’orchestra e l’altra; ad azionarla c’era una stupenda ragazza del Galles, Janice. Al controllo delle porte c’era il futuro “Cosimo de’ Medici” ossia Marcello di Falco; a presentare c’era sul palco l’Eddie Ponti il quale, con la supervisione di Piero Vivarelli, cominciò a registrare ed a mettere in onda da Radio Montecarlo una trasmissione che presentava le novità discografiche in anteprima assoluta per tutta l’Europa e che veniva realizzata direttamente in sala fra i ragazzi.
Dopo il successo del cast iniziale, entrarono nel gruppo anche Mal, Mimi Bertè (successivamente Mia Martini), Loredana Bertè, Renato Zero e Mita Medici. Vi si esibivano i più conosciuti complessi di musica Beat e cantanti di musica leggera nazionali ed internazionali in voga in quegli anni, esibendo nomi del calibro dei Procol Harum, i Birds, Rocky Roberts e dei giovanissimi Pink Floyd (il 18 e il 19 aprile 1968). Sulla pedana del Piper, il 23 maggio 1968, suonò anche un chitarrista entrato poi nella mitologia del Rock, Jimi Hendrix. La musica italiana era invece rappresentata da New Trolls, Le Orme, Mino Reitano e Pooh.
Ma la Storia del Piper Club non si esaurì negli anni sessanta. Famoso l’episodio alla fine degli anni 80 in cui il cantante dei Nirvana, Kurt Cobain, durante il concerto al Piper per la promozione del’album “Bleach”, stanco delle cattive condizioni del viaggio e dal cattivo cibo, in pieno concerto uscì letteralmente fuori di matto. Cominciò a spaccare la chitarra, e salì su una trave e minacciava di buttarsi di sotto.
A metà degli anni 2000, i figli di Giancarlo Bornigia decidono di far tornare al Piper Club anche la musica live, con concerti unici di star nazionali e internazionali. Il primo è quello dei “Babyshambles” di Pete Doherty, un successo strepitoso di cui si è parlato in tutto il globo, poi artisti del calibro di Niccolò Fabi, Gianluca Grignani, Cat Power, Brazilian Girls, Paola & Chiara, Editors, Tiromancino, Giuliano Palma & Blue Beaters e alcuni degli eventi più importanti della capitale tra cui le “Hilfiger Session” che hanno portato ospiti Mario Biondi, Corveleno, Lara Martelli e tanti altri.
Oggi, per il cinquantenario della nascita del locale – il più longevo d’Europa insieme al Cavern di Liverpool – i figli del suo fondatore hanno deciso di regalare a Roma una serata evento gratuita, in cui ripercorrere attraverso immagini inedite, musica live e dj set, la Storia del Piper Club.
Una storia indissolubilmente legata a quella italiana, al costume e alla musica del bel paese, che verrà raccontata con immagini inedite a partire dalle 22.00 e poi, dalle 22.30 con lo spettacolo live “C’era una volta il Piper”. Un viaggio all’insegna della musica, in cui un’orchestra di 9 elementi accompagnerà sul palco giovani cantanti in un cronologico e appassionante susseguirsi di successi, alternati ai fatti di cronaca che hanno caratterizzato lo scorrere di questi 50 anni (oltre alla musica).
Tutto con ospiti e volti noti, protagonisti di un compleanno speciale.
50 anni di Piper Club – 17 Febbraio 2015
Via Tagliamento 9, Roma
A partire dalle 20.30, Ingresso Gratuito
Info: www.piperclub.it
thanks to musicalnews.com and Giancarlo Passarella
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