Artist: Pere Ubu
Album: Carnival of Souls
Released: 2014
Style: Post-Punk
Tracklist:
01 – Golden Surf II
02 – Drag the River
03 – Visions of the Moon
04 – Dr Faustus
05 – Bus Station
06 – Road to Utah
07 – Carnival
08 – Irene
09 – Brother Ray
Altre info da Wiki:
Pere Ubu è un gruppo musicale statunitense, originario di Cleveland (Ohio) e formatosi nel 1975 per iniziativa di David Thomas (ex componente dei Rocket from the Tombs) alla voce, e Peter Laughner alla chitarra, poi sostituito nel 1976 da Tom Herman.
Nella front-line originale figuravano anche Allen Ravenstine (tastiere e sassofono), Scott Krauss (batteria) e Tony Maimone (basso).
Sono stati tra gli alfieri della nascita della new wave prima e dell’alternative rock poi, e sono generalmente considerati uno dei complessi più rivoluzionari del rock contemporaneo.
Il gruppo nasce dall’unione di ex membri di diversi gruppi come Rocket from the Tombs, The Dead Boys e The Saucers. La prima esibizione del gruppo risale alla fine del 1975. In precedenza la band aveva pubblicato il singolo 30 Seconds Over Tokio/Heart Of Darkness. Nel marzo ’76 arriva il secondo singolo Final Solution/Cloud 149. Fino al gennaio 1977 vengono pubblicati altri due singoli: si tratta di Street Waves/My Dark Ages e Modern Dance/Heaven. Nel 1978 il gruppo è formato da Thomas, Herman, Maimone, Ravenstine e Krauss. Il loro album d’esordio The Modern Dance (1978) è opera di fondamentale importanza per la nascente new wave: composizioni rock di anarchico minimalismo che si dispiegano tra rumorismi e cacofonie sorrette da strutture che rimandano al blues-rock deviato di Captain Beefheart. The Modern Dance è la metafora del disfacimento di un’umanità sempre meno umana.
Il secondo album è Dub Housing (1978), meno estremo del precedente e più marcatamente garage. Il successivo è The Art of Walking (1980) in cui il loro sound si intorbidisce, ma che rappresenta il maggior successo commerciale del gruppo. Nel 1982 esce Songs of the Bailing Man con Anton Fier alla batteria e dopo la dipartita di Herman. Con questo disco si inaugura il periodo “classico” del gruppo, che lascia spazio anche alla carriera solista di Thomas (Two Pale Boys).
L’antologia Terminal Tower (1985) raccoglie i primi 45 giri, le incisioni in studio fino al 1982, brani live e rarità. Nel 1988 il gruppo viene rifondato da Thomas senza Krauss, Maimone e Ravenstine, ma con Cutler alla batteria e Jones alle chitarre. Nello stesso anno esce Tenement of the Year’. Dopo i deludenti Cloudland, Worlds in Collision e The Story of My Life, nel 1995 esce Ray Gun Suitcase che mette fine alla parentesi pop.
Nel 1996 esce il cofanetto Datapanik in the Year Zero, che raccoglie i primi cinque album. Nello stesso anno esce il live Apocalypse Now. Due anni dopo è la volta di Pennsylvania, album che spazia tra folk e industrial.
Nel 2002 esce St. Arkansas, a cui partecipano anche Jim Jones e Wayne Kramer. Nel 2005 entra in gruppo Keith Moliné. Nel settembre 2006 viene rilasciato l’album Why I Hate Women. Nel frattempo, della formazione originale è rimasto il solo David Thomas. Gli altri membri sono Keith Moliné, Robert Wheeler, Michele Temple e Steve Mehlman. Nel 2009 esce l’album live Long Live Père Ubu!. Nel 2013 viene invece pubblicato l’album Lady from Shangai.
Album:
(1978) The Modern Dance
(1978) Dub Housing
(1979) New Picnic Time
(1980) The Art of Walking
(1981) 390° of Simulated Stereo (live)
(1982) Song of the Bailing Man
(1985) Terminal Tower (raccolta di singoli e b-sides)
(1988) The Tenement Year
(1989) Cloudland
(1989) One Man Drives While the Other Man Screams (live)
(1991) Worlds in Collision
(1993) Story of My Life
(1995) Ray Gun Suitcase
(1996) Folly of Youth (enhanced EP)
(1996) B Each B Oys See Dee Plus (enhanced EP)
(1996) Datapanik in Year Zero (boxed set)
(1998) Pennsylvania
(1999) Apocalypse Now (live)
(2000) The Shape of Things (live)
(2002) St. Arkansas
(2006) Why I Hate Women
(2013) Lady from Shanghai
(2014) Carnival of souls
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