Abbiamo suonato con Max Weinberg (e non ci abbiamo creduto finché non è successo)
Tana, Menaggio, 09 luglio 2013, con il mio gruppo, i Tirlindana.
Grazie a Francesco Cortese e a chi si è fatto trovare pronto.
Ore 21.50. Iniziamo a suonare. Facciamo i nostri pezzi, nostri davvero. Si respira tensione, ma la musica scorre a pieni giri come sempre. Quella che ci sta per capitare non è una cosa di tutti giorni. Si sentono le due parole del caso: è arrivato. E lì ci si scioglie.
L’energia dei Tirlindana esce copiosa da ogni strumento, da ogni microfono. Con tutto la carica arriva all’anima del numeroso pubblico in attesa di capire se è realtà o menzogna. Perché non tutti conoscono il suo viso. Salta una corda. Si prosegue con un trio di cover e chiusura di concerto con “Cose semplici e banali”.
E poi Lui si alza dalla sedia, la folla applaude, si siede sullo sgabello e si ricomincia. Che suoniamo? Do you know “Always on my mind?”. Certo. Probabilmente meglio di noi. Da questo punto non saprei più che parole usare. Quando uno dei tuoi idoli suona accanto a te non si hanno parole. C’è solo un sorriso enorme sul volto che non passerà fino al giorno dopo. Dopo “Always on my mind” parte il tipico medley “Twist and Shout/La Bamba”. E chi vuole più smettere di suonare? Però una fine ci dev’essere. Ma Lui: “Another one!”. Allora “Suspicious Mind”.
Poi finisce davvero, ma inizia un fiume di foto, autografi, abbracci, ancora foto e ancora abbracci. E autografi e foto. Il pubblico è ormai un insieme di amici. E lui è FELICE. Si vede in faccia, è FELICE. L’umiltà e la felicità. Se ne va. Smontiamo. Poche parole, un enorme sensazione di leggerezza.rnrn
Ore 07.00. Sveglia. Il sorriso è ancora lì. E ce lo teniamo ben stretto. Quando ne avremo bisogno ripenseremo a questa serata. Perché noi abbiamo suonato con Max Weinberg e questo sogno realizzato non ce lo toglie più nessuno dal cuore.
Link all’articolo: http://www.rockandwrite.com/on/abbiamo-suonato-con-max-weinberg-e-non-ci-abbiamo-creduto-finche-non-e-successo/
Link a Rock and Write: http://www.rockandwrite.com/on
Scritto da Cece batterista dei Tirlindana
www.rockandwrite.com
GRAZIE PAOLO PER IL TUO CONTRIBUTO!
Io credo che un’esperienza del genere non possa che accrescere una sana invidia, la passione musicale che c’e’ dentro ognuno di noi.
Credo senza dubbio sia stata una serata magica ed indimenticabile per Paolo, Cece e tutti i Tirlindana.
Max Weinberg della E street band per chi non lo sapesse e’ il batterista/amico del Boss. Non solo ma ha pure un degno erede che presto si affacciera’ sulle scene. Come il nipote di Clarence, sassofonista indimenticabile e ricordando un altro grande che e’ il tastierista Danny Federici buonanima. Un plauso quindi va da questo umilissimo blog ai ragazzi che hanno suonato col grane Weinberg. Il rock e’ anche questo:improvvisazione, amore verso il pentagramma, socializzazione,coesione,coerenza e chi piu’ ne ha piu’ ne metta. Ripeto ,invidio tanto i ragazzi della band e spero un giorno di provare anche io una esperienza del genere. Per ora la mia si limita a tanti concerti, tanti dischi e un incontro nei camerini del Forum di Assago con tanto di abbracci e brindisi con il grande Brian May dei Queen. Lunga vita al rock e ancora grazie per avermi trasmesso la cronaca di questo evento speciale, w i Tirlindana di Cece e Paolo and co e rock on.
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