“Non cerchiamo di fare musica che tutti possano capire al primo ascolto”: con questa chiara premessa gli MGMT si apprestano a pubblicare il loro terzo LP. In un’intervista a Rolling Stone hanno dichiarato che il mese buono dovrebbe essere giugno.
Ben Goldwasser afferma addirittura che le principali influenze sul nuovo materiale sarebbero “Aphex Twin e la house music”, e Andrew VanWyngarden rincara la dose aggiungendo: “La nostra etichetta non si fa illusioni, non siamo una band da Top 40”. Per il momento le quattro mani degli MGMT sembrano dunque essere messe ben avanti. Non ne sarà molto felice la Columbia, che già si era lamentata dello scarso successo di vendite (rispetto alle attese) del precedente ‘Congratulations’ (2010).
Un ritorno ai fasti del passato potrebbe però essere la scelta del produttore, quel Dave Fridmann che aveva splendidamente lavorato l’esordio ‘Oracular Spectacular’ (2007), e che in questo caso divide il desk con i due membri del gruppo.
Sia Fridmann che i due MGMT ci tengono a sottolineare che il processo di registrazione e le nuove canzoni si sono rivelati, in ultima analisi “molto strani”. Del resto, una recente foto pubblicata sul profilo Twitter del gruppo, raffigurante un micio sedicente ascoltatore di canzoni degli MGMT, ritraeva il povero gattino decisamente scioccato .
Nel disco, che dovrebbe chiamarsi semplicemente ‘MGMT’, sono annunciati una cover di un pezzo garage, ‘Introspection’ dei Faine Jade, e gli inediti ‘Mystery Disease’ e ‘Alien Days’, già eseguita live negli scorsi mesi.
INDIEROCK
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