Vi ricordate di Regina Spektor?
Era l’autunno del 2006 quando arrivò al successo internazionale con la bellissima “Fidelity”, tratta dal suo quarto disco “Begin To Hope”.
Dopo aver avuto un’altra bella botta di notorietà con il brano “The Call”, presente nella colonna sonora del film “Le Cronache Di Narnia: Il Principe Caspian”, la cantautrice russa è rimasta un po’ fuori dai grandi riflettori, nonostante l’uscita nel 2009 di un altro disco, “Far”.
Da pochi giorni è stato però rilasciato il suo nuovo album “What We Saw From The Cheap Seats”, anticipato qualche mese fa dal singolo “All The Rowboats”.
Il secondo singolo estratto da “What We Saw From The Cheap Seats” esce in questi giorni ed è intitolato “Don’t Leave Me (Ne Me Quitte Pas)”, ma non è in realtà un vero e proprio inedito.
Si tratta infatti di una rivisitazione di un brano contenuto nel suo primo disco “Songs” del 2002, in cui le sonorità sono più pop friendly e l’atmosfera generale è leggera e spensierata (a dispetto del titolo della canzone e dell’argomento di cui tratta).
Come sempre ci ha abituato in passato la cantautrice russa, la qualità dell’arrangiamento e la varietà di strumenti utilizzati sono i veri punti di forza del brano e che, combinati con la voce leggera ma particolare di Regina Spektor e con il suo stile un po’ vintage, lo rendono veramente accattivante.
Avrà pure i suoi anni, ma secondo me questa “Don’t Leave Me (Ne Me Quitte Pas)” nella sua nuova veste è un ottimo singolo, fresco, immediato e radiofonico ma comunque originale, e non credo che farà fatica a farsi notare al grande pubblico in questo caldo inizio di estate… (musicsite.it)
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