Voce e orchestra, atto secondo. A oltre un anno dalla pubblicazione di Scratch My Back Peter Gabriel torna a intepretare brani musicali con arrangiamenti affidati soprattutto agli archi. Nel febbraio del 2010 l’artista inglese aveva fornito le sue versioni di brani, tra gli altri, di Talking Heads, Paul Simon, Regina Spektor, Lou Reed ed Elbow. Ora tocca a se stesso.Quattordici album da rivedere – Ancora una volta in collaborazione con la New Blood Orchestra, Peter Gabriel ha deciso di scegliere alcuni brani fra quelli da lui pubblicati in quattordici album a partire dal 1977 fino ad oggi. Verranno interpretati nella formula intimista che ha diviso i fan di Gabriel in occasione della pubblicazione di Scratch My Back. Una piena rielaborazione del corposo repertorio personale dell’ex leader dei Genesis. “The Book Of Love”Song swapping: si proceda – Oltre agli album orchestrali, Gabriel è diventato testimonial della pratica del song swapping. Con questo termine si intende lo scambio di reciproche riletture di brani musicali fra artisti diversi. Una pratica di democratizzazione della musica che l’artista ha esteso anche al pubblico, dando la possibilità di remixare il suo brano Games Without Frontiers. Al vincitore del contest è stata data la possibilità di masterizzare il remix negli studi Real World di Bath, di proprietà di Gabriel e ritenuti tra i migliori del mondo, per poi vendere il brano liberamente su iTunes.
dalla rete
Pareva che l’album si dovesse intitolare ” and i’ll scratch yours”, ma sappiamo dell’imprevedibilita’ e pigrizia di Peter quindi non meravigliamoci di sorprese e altro……….
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