Era una causa da 7 miliardi di sterline e Guy Hands, proprietario di Terra Firma e quindi della EMI, l’ha persa. Adesso potrebbe essere la banca americana ad assumere il controllo della storica casa discografica britannica, che ha in catalogo Beatles, Coldplay e Katy Perry.
il tribunale di New York ha respinto la sua tesi, e cioè che i rappresentanti di Citigroup l’avevano ingannato convincendolo ad acquistare la major e attirandolo in un falso affare. Hands ha investito circa la metà del suo patrimonio personale, che rischia di perdere per risarcire la banca americana che gli ha prestato 2 miliardi e 600milioni di sterline per l’acquisto.
La giuria ha ritenuto che Hands sesse in realtà cercando di schivare le responsabilità per la sua decisione sbagliata, scaricandole sulle spalle degli azionisti della Citigroup e di David Wormsley, il banchiere un tempo suo amico e socio, che lo avrebbe convinto del buon affare.
A vincere in questa storia sono stati però gli avvocati di ambo le parti, lodati dal giudice per la loro professionalità . Almeno quelli del suo legale sono stati soldi ben spesi per Hands. Magra consolazione tuttavia per la EMI, i suoi dipendenti e gli artisti che ancora ha sotto contratto.
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