|
|||||||||
L’improvvisa e tragica scomparsa di John Entwistle, avvenuta nel 2002, è stata probabilmente fondamentale per la continuazione della carriera degli Who. L’ha rivelato Pete Townshend, il quale ha spiegato al quotidiano australiano “Sydney Daily Telegraph” che fu proprio la morte di John a farlo avvicinare a Roger Daltrey. Townshend ha detto: “La morte di John nel 2002 fu una componente nella decisione di riprendere a fare dei tour veri. Il tour del 2002 era l’ultimo che avevo intenzione di fare con il gruppo, e la mia missione era quella di far soldi a sufficienza per tirare John fuori dai debiti. Ma morì il giorno prima dell’inizio della serie di date. Mi sembrò in un certo senso un gentile regalo da parte di John, il massimo dell’umorismo, sebbene ovviamente la sua morte sia stata un fatto tragico. Io e Roger ci trovammo scaraventati insieme. Fino ad allora avevamo avuto rapporti amichevoli e di rispetto, ma non eravamo mai stati grandi amici. Eravamo sempre stati molto diversi, sia come idee sia sul lavoro. E, con John che non c’era più, ci siamo trovati per conto nostro. Senza più distrazioni, senza più scuse. Dovevamo decidere se andare avanti, noi due da soli, o cogliere l’opportunità per fermarci. Improvvisamente compresi che volevo andare avanti”.
|
Related Articles
No user responded in this post
Leave A Reply