da corriere.it
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SCOMPARSO A 74 ANNI PER UN’EMORRAGIA CEREBRALE
Addio a Saunders, ex dei Grateful Dead
Il virtuoso dell’Hammond aveva inciso tre album con la band californiana. E collaborato con decine di musicisti
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la copertina di «Blues In The Rainforest» |
Merl Saunders, uno dei musicisti della scena californiana degli anni Sessanta e settanta, ex tastierista dei Grateful Dead, è morto a San Francisco all’età di 74 anni. Il decesso è avvenuto a causa di un’emorragia cerebrale seguita da un’infarto. Saunders, aveva partecipato a tre dischi dei Grateful Dead, tra i quali «Blues In The Rainforest», uno dei più importanti nella multiforme e variegata discografia del gruppo californiano.
Merle Saunders nel 2007 alla celebrazione dei 40 anni della «Summer of love» (Merle Saunders Website) |
VIRTUOSO DELL’HAMMOND – Grande virtuoso dell’organo Hammond (il classico B3 era il suo strumento preferito), molto influenzato all’inizio dall’esempio musicale di Jimmy Smith, Merl Saunders aveva cominciato con la band di Johnny Matis. Poi nella sua lunga carriera aveva avuto varie collaborazioni con musicisti jazz (come Miles Davis e Lionel Hampton), blues e rock (come B.B. King e Bonnie Raitt), partecipando anche alle incisioni di artisti più «classici» come Harry Belafonte e Frank Sinatra. L’attività di Saunders è stata ampia anche negli ultimi anni. Aveva anche fondato una sua etichetta, la «Sumertone». Ma per gli appassionati di rock il suo nome è legato soprattutto al periodo vissuto con i Grateful di Jerry Garcia. Alla stagione musicale del rock californiano di fine anni Sessanta, quella del Festival di Monterey e della Summer of Love, Saunders era comunque particolarmente legato. Tanto che lo scorso anno aveva aderito con entusiasmo allacelebrazione dei 40 anni dell’estate della «Summer of love» con il concerto andato in scena nel Golden Gate Park di San Francisco.
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11 users responded in this post
…ho appena finito di ascoltare (dopo mesi e per puro caso, giuro!) anthem of the sun dei grateful e ora leggo questa notizia… forse merl non era con la band nel ’68, ma che psichedelia straordinaria…
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che dire?r.i.p.
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Blues from the Rainforest: A Musical Suite, è un album a esclusivo nome Merl Saunders, uscito per l’etichetta dei Dead. Così com’è scritto buzz, sembra un titolo della discografia dei Grateful Dead…è meglio, se dai una sistemata alla frase.
😉
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Certo che i Dead, con chi suona le tastiere attorno a loro…ammazza!
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ammazza Alien,il post mi tocca lasciarlo cosi’ ,l’ho preso da corriere.it e se modifico,anche in modo corretto e non scorretto magari qualcuno si inkzza:-))
Chi vuole capire capisce……e chi non vuole capire,amen:-)
Dead e ammazza non è male,poveretto,il 2008 è proprio bisesto,e ora mi assesto:-)
Chissà cosa ne penserà Osbourne…….
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AAAAAAAHHHHHH! Se lo dice il Corrierone!!! 😉
E’ anche vero che gli ultimi anni dei Dead, li ho seguiti relativamente, ma a me risultava che avesse inciso in coppia con Jerry Garcia (Live at Keystone, Vol. 1-2 e Keystone Encores, Vol. 1 e 2); ma se lo dicon quelli del Corriere…
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caro Alien leggo piu’ cazzate sul corriere spettacoli e corriere.it che su Novella 2000……oramai non so piu’ a chi credere se non al mio lattaio e al mio salumiere:-)))le nuove leve del giornalismo musicale scrivono tante di quelle sciocchezze …..poi non meravigliamoci se la nuova generazione va “di Tokyio Hotel e Ferreri”…….
Shit again today or if you prefer,craps:-)
buzz
ps un giorno lessi che Entwistle era il batterista degli Who,forse il giornalista era sulla “Moon”
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ho letto la notizia prima su otr ed ho provveduto anch’io a rettificare la notizia.
Per B16: sono uno dei pochi che si è accaparrato un paio di anni fa il cofanetto completo dei concerti che hanno poi dato vita a Live/Dead; ok non sono assolutamennte obiettivo (mi ritengo un deadhead), ma certe loro registrazioni non sono veramente di questo mondo!
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Un benvenuto all’amico Gianni Sarasso !Ciao Gianni , come avrai notato ho aggiunto un link da te segnalato qui alla tua destra in blogroll……..gran negozio di dischi non c’è che dire!
Grazie per il tuo intervento e mi raccomando……..stay tuned.
Buzz
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Emmò dimmi qual’è sto negozio pure ammè! E’ quello di Gallarate? Se così fosse, c’è da dire che il Paul è uno che mangia Grateful Dead, mezzogiorno e cena…un po’ orco, ma competente.
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Alien ,il negozio è di Biella e ce lo segnala l’amico Gianni S.,basta che linki qui a destra,dove ho scritto “un consiglio dell’amico Gianni S.”.
No non e’ Caru’ di Gallarate e buscadero,linkabili comunque anche essi alla tua destra:-))
Bye,non riesco a star dietro alle notizie dell’ultima ora su AC DC e LedZep……..poi te ce metti pure tu:-)))DDDDDDD ah ah ah ah
Sei pazzesco Alien…………..
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